Us Catanzaro: pari sofferto 1-1 con la Reggiana

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CATANZARO-REGGIANA 1-1 (15’ Vido; 75’ Scognamillo)

CATANZARO: Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo (84’ Buso), Bonini; Cassandro, Pontisso, (57’ Pompetti) Petriccione, Pagano (66’ Seck), Situm; Iemmello, Pittarello (84’ Biasci). All. Caserta. A disp: Gelmi, Borrelli, Antonini, Compagnon, Ilie, La Mantia, Biasci, Buso, Coulibaly, Corradi.

REGGIANA: Bardi; Sampirisi, Meroni, Sosa, Libutti; Ignacchiti, Reinhart, Sersanti; Marras (68’ Vergara), Vido (66’ Gondo), Portanova (73’t Girma). All. Viali. A disp: Sposito, Cigarini, Fiamozzi, Pettinari, Maggio, Urso, Kumi, Kabashi,, Nahounou.

ARBITRO: Sacchi di Macerata

Finisce 1-1 tra Catanzaro e Reggiana in una partita fortemente condizionata dall’arbitro Sacchi, che non concede un angolo ai giallorossi e, sull’azione successiva, gli emiliani superano i difensori del Catanzaro e segnano con Vido. Inoltre, non concede un gol assolutamente valido di Pontisso per un presunto fallo di confusione in area di rigore e poi convalida un gol delle Aquile dopo un’azione su cui la Reggiana protesta per un fallo.

Tuttavia, è stata tutta la gestione arbitrale a condizionare la prestazione di Iemmello & Co., con fischi a favore degli ospiti, soprattutto sui calci piazzati in area di rigore, il che ha determinato una prova non soddisfacente.

Caserta ha sostituito il squalificato Quagliata con Cassandro, spostando Situm a sinistra, mentre Pontisso è rientrato, ma la sua prestazione è stata pessima, sostituendo Pompetti che invece è entrato bene a circa mezz’ora dalla fine. Viali, invece, ha rinunciato a un attacco pesante (Gondo e Girma) e ha schierato Vido come unica punta, con Marras, Sersanti e Portanova a supporto.

Ne è scaturito un pressing altissimo che le Aquile hanno sofferto fin dall’inizio. Pigliacelli ha salvato i suoi dopo un tiro di Vido che, al 15′, dopo un angolo non concesso ai giallorossi, porta in vantaggio la Reggiana con un passaggio di Ignacchitti.

I giallorossi, già in difficoltà nel superare la difesa ospite, sono andati ulteriormente in difficoltà mentre la Reggiana ripartiva spesso in contropiede, anche in superiorità numerica, sfiorando il gol due volte con tiri che sono andati a finire sull’esterno della rete.

I giallorossi, al di là di un colpo di testa alto di Bonini e un altro di Pittarello parato facilmente da Bardi, non sono riusciti a creare occasioni, fino a quando, però, sarebbe arrivato il pareggio: su un cross, Scognamillo colpisce di testa e Pontisso mette in rete (l’unica cosa decente che era riuscito a fare), ma l’arbitro, come nel primo tempo, fischia una punizione a favore della Reggiana.

La partita si incattivisce, con Vido e Iemmello (che mancherà contro la Cremonese per squalifica) ammoniti.

Il secondo tempo inizia con lo stesso copione: Iemmello prova da fuori, ma la palla va alta. Poi, in mischia, Scognamillo devia un tiro di Cassandro, facendo gridare al gol, ma la palla finisce fuori.

Caserta sostituisce Pontisso con Pompetti, mentre la Reggiana prova a fermare due portatori di palla, ma quando i granata ripartono sono davvero pericolosi. Entra anche Seck al posto di Pagano, e il giocatore giallorosso, pur senza fare nulla di trascendentale, mette in crisi l’impianto difensivo di Viali.

Batti e ribatti in area, la palla finisce a Scognamillo che segna, e il VAR impiega quattro minuti per convalidare il gol, con la Reggiana che lamenta un fallo su uno dei suoi difensori.

Caserta prova a vincere, inserendo Biasci e Buso al posto di Pittarello e Scognamillo, schierando la squadra con un 4-4-2, ma non accade nulla fino alla fine, se non l’ennesimo fallo fischiato in attacco ai giallorossi su un calcio d’angolo al 50’.

Finisce con un pareggio giusto per quello che si è visto in campo, ma la partita è stata molto condizionata dalle decisioni arbitrali che hanno danneggiato i giallorossi, che rimangono quarti con 43 punti. Domenica ci sarà uno scontro diretto a Cremona, senza Pietro Iemmello.

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