di Francesco Capicotto
CATANZARO-SICULA LEONZIO 3-1 62’ Fischnaller 68’ Kanoute, 85 Giannone su rig.93’ Lescano
CATANZARO: Di Gennaro; Celiento, Riggio, Martinelli; Statella (46’ Favalli), Maita, De Risio, Casoli (46’Di Livio) ; Kanoute (70’ Mangni), Nicastro (80’ Quaranta), Fischnaller (70’tGiannone). A disposizione: Mittica, Nicoletti, Signorini, Elizalde, Bianchimano, Di, Figliomeni, Risolo. All. Auteri
SICULA LEONZIO : Nordi; Sosa, Petta (67’Tafa), Ferrini; Parisi, Maimone (51’Megealitis), Palermo (67’ Bariti), De Rossi (67 Lescano); Sicurella; Grillo (57’t Cozza), Scardina. A disposizione: Polverino, Esposito, Manfrè, Sinani, Sibite, Vitale All. Grieco
Arbitro: Gariglio di Pinerolo (Assistenti: Massimino-Gualtieri)
AmmonitI: Sicurella, Maimone, Maita.
Vince per 3 a 1 il Catanzaro regolando una Sicula Leonzio che per un’ora circa di partita ha fatto le barricate non concedendo molto agli uomini di Auteri e creando qualche pericolo in contropiede.
La vittoria non fa una grinza con i giallorossi sempre a proporre gioco anche se specie nei primi 45 minuti sterile.
Auteri parte con lo stesso undici di Monopoli e i primi minuti sono tremendi per gli ospiti con Kanoutè che imperversa sulla fascia destra creandoun paio di pericoli.
Grieco capisce il pericolo e mette più uomini a coprire la fascia e il Catanzaro inizia ad annaspare.
Entra in scena poi l’arbitro di turno negando un rigore a Fischnaller che dopo essersi liberato di tre uomini veniva atterrato da Petta.
Per gli ospiti discreti contropiedi creando qualche patema d’animo alla difesa giallorossa.
Ad inizio secondo tempo Auteri sostituisce Casoli con Favalli e Statella con Di Livio schierando una sorta di 4-2-3-1 con Di Livio dietro a Nicastro.
Gli ospiti approfittando dell’assestamento al nuovo modulo della squadra di Auteri sfiora il vantaggio con Maimone su cui Di Gennaro salva in angolo.
I giallorossi ricominciano a prendere campo e la difesa ospite comincia a scricchiolare in quanto i punti di riferimento non esistono più e sull’incursione di Di Livio viene commesso fallo sulla fascia destra.
Sul calcio piazzato Fischnaller si avventava di testa, anticipando tutti e batteva l’ex Nordi con l’ultimo tocco di Meagalitis entrato da 10 minuti.
Grieco tenta di cambiare le carte in tavolo facendo tre cambi tutti offensivie subito parte a razzo un contropiede giallorosso con Kanoutè che finalizza in rete il cross di Fischnaller.
La partita idealmente finisce qui con tanti cambi e con le aquile che segnano il 3-0 su rigore, per fallo su Celiento, trasformato da Giannone che spiazza Nordi.
A tempo abbondantemente scaduto Lescano accorcia le distanze su cross di Bariti, cpn io giallorossi ridotti in dieci.
Catanzaro dunque primo in classifica e vincere fa sognare un pubblico in visibilio.
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