Il calciomercato estivo, quest’anno, ha regalato tante sorprese sia in positivo che in negativo ai tifosi di fede rossoblù. Se, da un lato, sono arrivati innesti di spessore come Lazaar, Leandro Greco e Machach, dall’altro è stato criticato il ds Trinchera per non essere riuscito a portare a Cosenza un attaccante di peso. Di certo, ormai, a mercato terminato, salvo innesti pescati tra gli svincolati, le energie devono essere canalizzate unicamente sulle vicende di campo.
Il poco appeal del Cosenza ha inciso sulla volontà dei calciatori di vestire rossoblù
Prima di parlare del prossimo avversario del Cosenza in campionato, non si può non fare una parentesi sul tema sul quale si è dibattuto per tutta la settimana: il poco appeal della compagine del presidente Guarascio in sede di mercato. La causa principale di tale problematica non è, di certo, legata al calore ed all’amore della piazza nei confronti dei propri beneamini. Al contrario, probabilmente, soprattutto la necessità di mantenere basso il monte ingaggi ha inciso e non poco sulla scelta dei nuovi componenti della rosa. Nello scorso campionato, quest’ultima cosa, ha pagato. Perciò, i tifosi devono avere fiducia e trarre le proprie conclusioni solo alla fine della stagione.
Oggi un’amichevole contro il Lecce e poi l’importante sfida contro il Pescara
Con il campionato fermo per via delle qualificazioni europee, il Lecce farà visita alla squadra di Piero Braglia, oggi alle 18. Una partita di fondamentale importanza, nonostante sia solo un’amichevole, per preparare al meglio il prossimo turno di campionato, nel quale il Cosenza sarà ospite del Pescara. Per di più, l’allenatore vorrà risposte da un reparto avanzato sterile nelle prime due giornate di campionato con 0 reti e un solo punto portato a casa.
Maurizio Ceravolo