Alla vigilia del big match di domenica tra Catanzaro e Trapani, che si disputerà al “Ceravolo” alle 18:30, nella città sui tre colli non sembra che si respiri area d’entusiasmo. Per di più, la cornice di pubblico vista mercoledì contro la Viterbese, non sembra essere in linea con la buona stagione che i giallorossi hanno disputato. Perciò, alla luce di quanto detto in precedenza, l’unico nodo da sciogliere sembra quello legato al pubblico sugli spalti. In questo senso, la società ha cercato di venire incontro ai supporters con diverse iniziative e si spera che possano rispondere numerosi.
Una curva nuovamente tinta con i colori giallorossi
Quella di domenica dovrebbe essere la partita del rientro anche degli Ultras. Per lo più, nella giornata di ieri, sono stati annullati 22 Daspo dal Tar della Sicilia e finalmente, la brutta pagina che teneva fuori dalle mura del “Ceravolo” il tifo organizzato, sembra essere archiviata. Perciò, dopo mesi di grigiore, culminati con la partita di mercoledì, nella quale la curva era semivuota e cinta da un tanto austero quanto efficace striscione, si spera che possa essere messa su una coreografia degna dei tempi migliori. Ciò per dimostrare, soprattutto, gratitudine verso la società, che si è esposta in prima persona per aiutare i propri tifosi, e per far tornare a tremare chiunque calchi il terreno di gioco del Catanzaro.
Un pubblico scottato dalle passate esperienze
Se l’entusiasmo, però, sembra essersi appiattito è perché, negli ultimi anni, il pubblico di fede giallorossa ha dovuto assistere a troppe annate in chiaroscuro. Ecco perché, da quando è svanita la possibilità di ottenere la promozione diretta e i risultati sportivi della squadra hanno subito una leggera flessione, le presenze tra le mura amiche sono diminuite. Inoltre, a Catanzaro, quando si parla di playoff, si ha sempre più paura di quello che sarebbe opportuno. Questa volta, però, si può fare affidamento, dopo tanto tempo, su una società solida che ha mantenuto le promesse fatte ad inizio stagione. Perciò, da domenica inizia un altro campionato e, se il Catanzaro vuole uscirne vincitore, ha bisogno di quel calore che da la spinta dell’uomo in più.
