Atletica calabrese ancora sul gradino più alto del podio ai mondiali di Tampere
Edoardo Alfieri, campione italiano ed europeo senior di marcia, dopo lo strepitoso oro mondiale nei 5000mt, si ripete e, sempre sulla pista di Tampere, stravince la gara dei 10km con un tempo favoloso, eguagliando il proprio primato personale, conseguito solo pochi mesi fa ai campionati italiani di Grottamare.
A differenza della gara sui 5km di qualche giorno fa, in cui l’atleta del Centro Sportivo Giovanile di Catanzaro Lido ha avuto il suo bel da fare per domare i rivali spagnoli, nei 10000mt non c’è stata storia: Edoardo Alfieri è partito in quarta e, macinando tempi da record ad ogni giro, ha seminato uno ad uno tutti gli avversari, che non hanno resistito alla cavalcata trionfale dell’atleta catanzarese, giunto al secondo oro mondiale.
Il mondo dell’atletica calabrese è in fermento e negli ambienti del Centro Sportivo Giovanile c’è aria di grande festa. Raggiunto telefonicamente, l’allenatore e presidente del Centro Sportivo Giovanile, Santo Mineo, impegnato come presidente della Commissione tecnica di atletica leggera ai Campionati Nazionali Libertas a Pistoia, ha espresso tutta la sua soddisfazione per un risultato entusiasmante, che, ha aggiunto l’esperto tecnico di livello internazionale, si spera faccia da volano per il rilancio dell’atletica calabrese, purtroppo penalizzata dal numero ridotto di impianti adatti all’atletica. Ma ancora non è finita: c’è ancora la gara dei 20000mt da correre e, c’è da scommetterci, Edoardo Alfieri sarà di nuovo protagonista. E chissà che non faccia la tripletta