Euro 2020, Turchia-Italia 0-3: gli azzurri brillano al debutto

Turchia-Italia (photo credits: il Fatto Quotidiano)

C’è voluto del tempo ma, ad un anno di distanza da quella che doveva essere la reale data d’avvio, hanno avuto inizio gli Europei di Calcio. Per di più, la gara inaugurale tra Turchia e Italia si è disputata, nella serata di ieri, allo stadio “Olimpico” di Roma. Il match si è concluso sul risultato di 3-0 in favore di Donnarumma e compagni.

La cronaca commentata del match

La compagine azzurra ha approcciato molto bene alla gara, provando sin da subito a rendersi pericolosa. Per di più, ha proposto il proprio gioco offensivo senza, però, riuscire a mettere a frutto quanto prodotto. La Turchia, invece, ha provato a difendersi, non riuscendo, nemmeno in contropiede, ad impensierire Donnarumma. Quest’ultima cosa, si è protratta per tutta la durata della prima frazione, la quale si è conclusa con un episodio non valutato irregolare in area di rigore turca. Nella ripresa, la compagine guidata da Güneş è calata in termini d’intensità e l’Italia è salita in cattedra. Infatti, gli azzurri sono riusciti a trovare per ben tre volte la via della rete: al 53’ Demiral ha infilato la sfera nella propria porta; al 66’, Immobile ha ribattuto in rete la respinta del portiere, in seguito ad un tiro dal limite di Spinazzola; al 79’, dopo un rinvio sbagliato da parte dell’estremo difensore turco, sugli sviluppi dell’azione successiva, Insigne ha siglato la rete del definitivo 3-0. Ottimo avvio, quindi, per gli uomini di Mancini, i quali non hanno deluso le aspettative ed hanno ben figurato contro un avversario tutt’altro che semplice.

I voti dei calciatori azzurri

Donnarumma 6,5; Florenzi 6+ (Di Lorenzo 6,5), Bonucci 8, Chiellini 8, Spinazzola 8+; Barella 7, Jorginho 7+, Locatelli 6,5 (Cristante 6,5); Berardi 8 (Bernardeschi SV), Immobile 7,5 (Belotti SV), Insigne 7,5 (Chiesa SV).  

Prossimo match

L’Italia tornerà in campo mercoledì 16 giugno alle ore 21 per disputare la seconda partita del girone contro la Svizzera.