Dopo un finale di stagione esaltante in Serie B, culminato con la promozione in massima serie, il Crotone di mister Stroppa non ha iniziato nel migliore dei modi il nuovo campionato. Di certo, rispetto alla serie cadetta, il livello delle squadre è più alto ma non sembra essere soltanto questo il vero problema.
Gli squali faticano a calarsi nella nuova categoria
Così come accaduto nella stagione 2016/17, anno della prima partecipazione in Serie A degli squali, i rossoblù sembrano non essere riusciti a calarsi nella nuova categoria. Infatti, i tanti errori visti nelle prime due giornate sono stati anche figli di ingenuità del centrocampo e della difesa. Quindi, per iniziare a far punti, sarà necessario lavorare su questi aspetti e non abbattersi se i risultati non dovessero arrivare subito. Per di più, la società dovrà essere brava ad attendere che, così come fatto con Davide Nicola in quella storica annata, Stroppa riesca a far amalgamare bene i suoi per farli rendere al meglio.
Fare punti nelle prossime partite sarà molto difficile
Ad una situazione non facile dal punto di vista psicologico, purtroppo, si va ad aggiungere un calendario tutt’altro che semplice da affrontare. Per di più, sebbene alcuni avversari, almeno sulla carta, sembrino più abbordabili, poi sarà il campo a fare da giudice supremo. Di certo, soprattutto nelle prossime due giornate, contro il Sassuolo fuori casa e contro la Juve in casa, fare punti non sarà affatto scontato. Anche se, proprio contro i bianconeri, che non sono apparsi molto brillanti nelle ultime uscite, potrebbe accadere un qualcosa d’inaspettato.
Staremo a vedere, quindi, come evolverà la situazione del Crotone, soprattutto quando il calciomercato sarà chiuso e ci si potrà concentrare soltanto sul calcio giocato. Con la speranza che, al più presto, si possa tornare a vedere quella squadra determinata e combattiva che ci ha emozionato in Serie B.
