Il GEA dell’Aspromonte: ripresa delle attività nel cuore delle montagne calabresi
Dopo una breve pausa estiva, il GEA – Gruppo Escursionisti d’Aspromonte si prepara a riprendere le sue appassionanti attività. Questa storica associazione, fondata nel lontano 1985, ha costantemente operato per il recupero e la promozione delle antiche vie che attraversano le maestose montagne calabresi, con una particolare attenzione all’Aspromonte.
In un periodo difficile per la regione, spesso tristemente conosciuta per episodi di criminalità, un gruppo di appassionati decise di ribaltare questa immagine negativa, scegliendo di abbracciare la montagna come una risorsa da valorizzare. La loro missione consisteva nel creare sentieri accessibili agli escursionisti, tra cui il celebre Sentiero del Brigante, ora parte integrante dell’Atlante Digitale dei Cammini d’Italia. Questo sentiero, che si estende per circa 140 chilometri, connette il Parco Nazionale dell’Aspromonte con il Parco Naturale Regionale delle Serre, collegando le località di Gambarie, Serra San Bruno e Stilo.
È stato così che è nata l’avventura associativa del GEA, che oggi continua a promuovere la conoscenza del territorio e degli aspetti naturali, storici e antropologici dell’estrema montagna meridionale attraverso la pratica dell’escursionismo.
Il nuovo Consiglio Direttivo, guidato dall’avvocato Alessandro Alati, ha l’importante compito di proseguire l’opera iniziata da Sandro Casile, fondatore e storico presidente del GEA, un vero pioniere dell’escursionismo nell’Aspromonte, che ci ha purtroppo lasciato di recente.
L’appuntamento imperdibile per tutti i soci e gli amanti della montagna è fissato per Domenica 17, quando si terrà la prima escursione della stagione, intitolata “Mausoleo Garibaldi – Piani di Carmelia” e lunga 18 chilometri. Durante questo percorso, gli escursionisti avranno l’opportunità di immergersi nella bellezza dei boschi di faggi e nei suoni rilassanti dei ruscelli. Questa escursione attraverserà tratti del Sentiero Rosso e della prima tappa del Sentiero del Brigante, entrambi concepiti e tracciati dal GEA nei primi anni ’90.
Il GEA continua a dimostrare il suo impegno nella conservazione e nella valorizzazione delle meraviglie naturali e culturali dell’Aspromonte, offrendo a tutti coloro che condividono la passione per la montagna l’opportunità di esplorare questo affascinante territorio attraverso avventure all’aria aperta.