Catanzaro in lutto: addio al portiere delle Aquile

Giorgio Pellizzaro
Giorgio Pellizzaro

Il giaguaro non ruggisce più: scompare Giorgio Pellizzaro

Il mondo del Calcio piange Giorgio Pellizzaro, storico portiere del Catanzaro, che si è spento oggi, 9 febbraio 2025, a Brescia. Indimenticabile per i tifosi giallorossi, ha difeso la porta delle Aquile dal 1973 al 1978, vivendo stagioni leggendarie tra Serie A e Serie B e contribuendo a due promozioni nella massima categoria.

Un simbolo tra i pali

Pellizzaro, nato a Mantova il 16 agosto 1947, arrivò a Catanzaro nel novembre 1973, dopo aver militato nel Mantova e nella Sampdoria. Il suo esordio con la maglia giallorossa avvenne il 27 gennaio 1974 contro l’Arezzo (2-0). In cinque stagioni, divenne un baluardo insostituibile tra i pali, guadagnandosi il soprannome di “giaguaro” per la sua eleganza e il suo istinto felino. Il suo ultimo match con il Catanzaro fu l’11 giugno 1978 contro il Como (1-0), partita decisiva per la promozione in Serie A.

Una carriera tra talento e dedizione

Prima di approdare in Calabria, Pellizzaro aveva esordito in Serie A con il Mantova il 12 maggio 1968 contro il Bologna (1-0), accumulando esperienza tra la massima serie e la Serie B. Dopo l’esperienza catanzarese, giocò nel Foggia e nel Forlì, per poi tornare in A con il Brescia nel 1980. Con le Rondinelle chiuse la carriera da calciatore nel 1984, dopo aver collezionato 41 presenze in Serie A e 202 in Serie B.

Il dopo calcio: una vita dedicata all’allenamento

Appesi i guantoni al chiodo, Pellizzaro intraprese la carriera di allenatore, specializzandosi nella preparazione dei portieri. Fu stretto collaboratore di Claudio Ranieri, suo ex compagno al Catanzaro, seguendolo in club prestigiosi come Napoli, Fiorentina, Valencia, Atletico Madrid, Chelsea, Parma, Juventus, Roma, Inter, Monaco, oltre alla Nazionale greca e al Leicester.

Il cordoglio dell’US Catanzaro

L’US Catanzaro 1929 ha espresso profondo dolore per la scomparsa del suo storico numero uno. In un comunicato ufficiale, il club ha ricordato con affetto e gratitudine il contributo di Pellizzaro alla storia della società. Il presidente Floriano Noto, a nome di tutta la famiglia giallorossa, ha rivolto le più sentite condoglianze ai suoi cari, sottolineando come il suo nome rimarrà impresso nella memoria dei tifosi e nelle pagine più gloriose della storia del Catanzaro.

Giorgio Pellizzaro lascia un’eredità indelebile, quella di un portiere straordinario e di un uomo amato e rispettato.