Dopo due settimane di silenzio e lavoro sotto traccia da parte del direttore sportivo del Catanzaro, nonostante le numerose voci, è ufficiale l’ingaggio, con la formula del prestito, dell’attaccante Andrea Bianchimano.
Il ragazzo, classe ’96, andrà ad unirsi ad un ben assortito reparto avanzato ma che ha sentito la mancanza di una punta “pura”. Nella sua breve carriera, il calciatore è cresciuto nella primavera del Milan, nella quale ha disputato 15 partite e segnato 3 reti. Prima di traferirsi nella squadra che è proprietaria del suo cartellino, il Perugia, dove ha disputato solo cinque spezzoni di gara in questo campionato, nelle due stagioni precedenti aveva giocato nella Reggina. Con la maglia amaranto è sceso in campo 55 volte ed ha siglato 13 reti e fornito 5 assist ai compagni.
In settimana, il Presidente Noto, aveva mostrato il suo gradimento nei confronti del talento di Cerate Brianza ma non si era lasciato sfuggire nulla su un suo possibile ingaggio. Non è un segreto che la trattativa si sarebbe potuta chiudere con qualche giorno d’anticipo ma, il Perugia, non ha voluto privarsene definitivamente ed ha preferito mandarlo in una squadra che potesse valorizzarlo. In questo senso, sicuramente, il calciatore, con la maglia giallorossa, avrà modo, seguendo le direttive del mister Auteri, di crescere e di fare bene.
Aver puntato su un profilo come Bianchimano, è stata una scelta in linea con la politica societaria: non rovinare il gruppo che si è creato. Molto spesso, in serie C, vale molto di più un giovane di prospettiva che si mette a disposizione del mister e dei compagni piuttosto che un “top player” che potrebbe spaccare lo spogliatoio.
Ora il ds, Pasquale Logiudice, proverà a puntellare la rosa e poi, dopo il 31 gennaio, le risposte arriveranno solo dal campo. Nel frattempo, l’attenzione si focalizzerà sul derby contro il Rende, nel quale probabilmente non troverà spazio il nuovo acquisto, mantenendo, però, sempre un occhio sul mercato…
Maurizio Ceravolo