Questo pomeriggio, alle 15:30, presso la sede della società del Catanzaro in via Gioacchino da Fiore, il presidente Floriano Noto, insieme a Desiderio Noto, ha presentato la campagna abbonamenti dallo slogan: “Insieme si può”. Quest’ultimo è stato scelto non a caso per ricordare ai tifosi che fanno parte di una delle tante componenti che girano intorno alla società giallorossa e quest’ultime, se unite, possono far sì che si ottengano i risultati sperati. A metà della conferenza stampa, il presidente ha presentato anche le maglie che indosseranno i calciatori durante la stagione. Quella casalinga sarà gialla con le strisce rosse sulle maniche e, quella per le gare esterne, blu come la terza maglia dello scorso anno.
“Obiettivo 2000 abbonati”
Il presidente Noto, prima delle domande dei giornalisti, ha voluto precisare che “l’obiettivo sarà arrivare a quota 2000 sottoscrizioni, altrimenti sarà un flop”. Ciò perché, alla luce dei risultati positivi ottenuti nella scorsa stagione, sarebbe la giusta ricompensa per una società che ha dimostrato di voler portare in alto il vessillo giallorosso.
Da quando si potrà iniziare a sottoscrivere l’abbonamento
La campagna abbonamenti inizierà il 24 luglio per gli abbonati dello scorso anno che potranno godere del diritto di prelazione fino al 2 agosto. Coloro che, invece, vorranno sottoscrivere per la prima volta l’abbonamento dovranno aspettare il 5 agosto. La società, sul proprio sito ufficiale, pubblicherà gli orari nei quali sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento presso la sede.
Nonostante una riduzione del supporto da parte degli sponsor, la società rinforzerà la squadra per cercare di migliorare la posizione ottenuta in campionato nella scorsa stagione
La società, quest’anno, dovrà fare a meno del supporto di alcuni sponsor che non hanno rinnovato la loro collaborazione ma, allo stesso tempo, garantirà al ds un budget importante per poter mettere a segno qualche colpo importante. Senza dimenticare, però, che rispetto alle scorse stagioni, si partirà da una base di tutto rispetto (Maurizio Ceravolo)