Catanzaro-Cosenza 2-0 (12’ Iemmello 52’ Biasci)
CATANZARO: Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Veroli; Sounas (33’st Oliveri), Ghion, Pompetti (39’st Pontisso), Vandeputte (33’st Stoppa); Iemmello (39’st Brignola), Biasci (26’st Ambrosino). All. Vivarini. A disp: Sala, Borrelli, Krastev, D’Andrea, Verna, Miranda, Donnarumma.
COSENZA: Micai; Martino, Meroni, Venturi, D’Orazio; Praszelik (33’st Zuccon), Calò (33’st Florenzi); Marras (1’st Canotto), Voca (12’st Mazzocchi), Tutino; Forte (29’st Zilli). All. Caserta. A disp: Marson, Sgarbi, Rispoli, Fontanarosa, Crespi, Arioli, Mazzocchi, La Vardera.
ARBITRO: Sacchi di Macerata
Il derby si conclude con la vittoria del Catanzaro, che supera il Cosenza per 2-0 grazie alla coppia formata da Iemmello e Biasci, protagonisti nel campionato precedente. La partita è stata aspramente combattuta, con il Cosenza che ha mostrato una buona prestazione per l’intero primo tempo, nonostante abbia chiuso sotto di un gol. Il numero 9 catanzarese ha segnato dopo dodici minuti, convertendo un cross dalla destra di Katseris.
Caserta ha scelto il consueto modulo 4-2-3-1, con Marras, Tutino e Voca in attacco dietro alla punta Forte, supportati da Praszelik e Calò a centrocampo. Vivarini, d’altro canto, ha apportato alcune modifiche, sostituendo Situm con Katseris e schierando Tommaso Biasci accanto a Iemmello in attacco, confermando Pompetti e Ghion a centrocampo.
Nel primo tempo, dopo il gol di Re Pietro, il Cosenza ha dominato per una decina di minuti, caratterizzati da numerosi falli. L’arbitro, il Sig. Sacchi di Macerata, ha sanzionato con cartellini gialli Praszelik del Cosenza e Sounass e Biasci del Catanzaro. Nonostante l’attacco organizzato del Cosenza, il Catanzaro si è difeso bene.
Nel secondo tempo, il Cosenza ha attaccato nella zona dove erano posizionati i 750 tifosi, ma al 7′ è arrivato il secondo gol del Catanzaro che ha chiuso la partita. Vandeputte ha lanciato in area per Iemmello, il cui tiro respinto è finito sui piedi di Biasci che ha segnato con una bella girata.
Nonostante i cambi effettuati da Caserta, il Cosenza non è riuscito a segnare, mentre il Catanzaro ha tentato di creare occasioni per il terzo gol, ma senza successo. Il Cosenza si è gradualmente spento, con Ambrosino che ha sostituito Biasci e Caserta che ha apportato ulteriori cambi.
Il derby è terminato 2-0 dopo sei minuti di recupero, con il Catanzaro che ha sfruttato con cinismo le due uniche vere palle gol create nella partita. Nonostante il possesso palla del Cosenza nel primo tempo, Fulignati è stato poco impegnato, tranne per una deviazione in angolo su un tiro da fuori.
Sugli spalti, ci sono stati i soliti sfottò, ma alcuni tifosi del Cosenza hanno lanciato troppi petardi in campo, il che comporterà una multa alla società bruzia. Ancora una volta, il derby giocato a novembre a Catanzaro è stato fatale per il Cosenza.