JUVE STABIA-CATANZARO 0-0
JUVE STABIA: Branduani, Vitiello, Marzorati, Troest, Allievi, Calò, Mastalli, Carlini (68’Elia), Melara ( 68’Mezavilla), Paponi Torromino (75’El Ouazni). A disposizione: Venditti, Schiavi, Vicente, , Castellano, Viola, Dumancic, Sinani, Canotto, , Germoni. Allenatore: Caserta
CATANZARO: Furlan, Celiento, Figliomeni (13’pt Signorini), Riggio. Statella, Maita, Iuliano, Favalli (78’Nicoletti), D’Ursi(78’ De Risio), Ciccone (64’ Giannone), Casoli A disposizione: Elezaj, Pambianchi, Eklu, Kanoute ,Lame, Mittica, Posocco. Allenatore: Auteri
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Ammoniti: STATELLA E ALLIEVI
Sfida al vertice al Romeno Menti di Castellammare di Stabia tra la capolista Juve Stabia e il Catanzaro terzo in classifica.
La partita finisce con un salomonico pareggio per zero a zero su cui peserà tantissimo quanto accaduto al minuto 39 del s.t. :Giannone si procura un rigore, dopo un secondo tempo di sofferenza per gli uomini di Auteri, si incarica della massima punizione lo stesso attaccante giallorosso che si inventa un’inutile cucchiaio che Branduani, portiere stabiese, blocca senza problemi.
Mister Auteri schiera la migliore formazione visti gli acciaccati (Fischnaller e Kanoutè) e la defezione (Bianchimano) schierando in attacco D’Ursi, Casoli e Ciccone.
Caserta schiera in attacco Melara, Paponi e Torromino lasciando inizialmente in panca Xanotto, El Ouasny e schierando Carlini (vice cannoniere della squadra gialloblu) tra le linee.
Il primo tempo è abbastanza equilibrato con predominio territoriale del Catanzaro che però risulta abbastanza sterile con tanti tentativi da fuori area sul fondo da parte di tutti i centrocampisti e attaccanti, mentre le vespe si difendono ordinatamente e cercano di pungere in contropiede non creando granchè.
La prima parte dell’incontro può essere riassunta in questi quattro momenti:
Minuto 11 si fa male Figliomeni e al suo posto entra Signorini con Auteri che sposta Riggio centrale e il nuovo entrato a sinistra
Al minuto 14 viene annullato un gol a Paponi, attaccante stabiese, per fuorigioco su tiro di Melara ribattuto da Furlan.
Al minuto 38 palla gol clamorosa per i giallorossi, stasera in maglia bianca, con D’Ursi, che imbeccato in area di rigore da Maita, colpisce a volo il paolo esterno della porta di Branduani.
Al minuto 40 palla gol per i padroni di casa: rimessa laterale di Allivi, con Paponi che spizza di testa, Carlini si avventa, anche lui di testa, e spedisce alto da pochi passi.
Il secondo tempo inizia con i padroni di casa più propositivi e Carlini sfiora il vantaggio di testa al minuto 4.
Le squadre si controllano, ma il palleggio dei giallorossi riesce almeno per i primi venti minuti a tenere bene, senza che le vespe si rendano mai pericolosi, anzi con un contropiede di Casoli sprecato dallo stesso e un tiro da fuori di Celiento cercano di essere pericolosi.
Al minuto 20 ci prova Melara dalla destra con Furlan molto attento.
Inizia la girandola dei cambi e la partita si avvia stancamente alla fine con nessuna delle due squadre disposta a lasciare sguarnita la propria difesa.
Poi al minuto 39 accade quanto descritto Giannone spreca il rigore della possibile vittoria.
Gli ultimi minuti vedono i padroni di casa ringalluzziti, ma Furlan non corre alcun rischio.
Dopo tre minuti di recupero l’ottimo Ayroldi manda tutti negli spogliatoi, con i tifosi in delirio per lo scampato pericolo.
Dunque ennesima occasione sprecata dal dischetto in un confronto diretto a trapani era stato Kanoutè a fallire il 2 a 0, oggi Giannone che ha avuto l’infelice idea di tentare un inutile cucchiaio: roba da non credere in una partita così decisiva.
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