CATANZARO-DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE 66-80
Catanzaro: Calabretta 8, Procopio 2, Gaetano 12, Mavric 7, Locci 10, Dell’Uomo 13, Klacar 9, Dolce 5, Commisso, Scala. N.e.: Gobbato. Allenatore: Lino Furfari.
Di Pinto Panifici Bisceglie: Zugno 19, Smorto 8, Cantagalli 14, Kushchev 11, Tomasello 13, Tredici 15, Mazzarese. N.e.: Chiriatti, Rossi, Quarto di palo. Allenatore: Luigi Marinelli.
Arbitri: Francesco Di Luzio di Cernusco sul naviglio (Milano), Matteo Lucotti di Binasco (Milano),
Parziali: 15-23; 30-40: 48-55.
LE INTERVISTE AI PROTAGONISTI
A Catanzaro sbarcano i Lions Bisceglie, forti del loro terzo posto in classifica e di una chimica di gioco che verosimilmente gli consentirà di lottare per il vertice per tutto il resto della stagione. Nonostante due assenze importanti, Markovic per i calabresi, e Rossi per Bisceglie, la partita è stata divertente e intensa. La differenza di classifica, con la Mastria Vending Catanzaro che tutt’ora ricopre la penultima casella del campionato, non si è fatta vedere. I ragazzi di coach Furfari sono stati protagonisti della solita partita sofferta ma caratterizzata da una grande tenacia che ha permesso di recuperare più volte gap importanti. L’avvio di gara è tutto per Bisceglie, che allunga subito, i padroni di casa però reagiscono grazie all’intesa tra il capitano Calabretta ed il lungo Locci. La squadra calabrese, sorretta dal solito caloroso pubblico, fatica ma tiene il passo della più quotata Bisceglie, che dal canto suo esprime un gioco fluido e improntato su efficaci spaziature. Dopo un ultimo tentativo di rimonta della compagine catanzarese, sorretta dai punti di Gaetano e Dell’uomo, Bisceglie riesce a dare il colpo di grazia con i canestri decisivi di Zugno e Tomasello, portandosi a casa una vittoria più sofferta del previsto.
Per la Mastria Vending Catanzaro è una sconfitta dal sapore agrodolce, da un lato resta la preoccupazione per una classifica che non si smuove, dall’altro però la consapevolezza di aver svolto una prestazione degna delle migliori squadre della categoria. Durante le interviste a caldo della partita si evince proprio questo dalle parole di coach Furfari: “Oggi ci mancava un terminale come Markovic, forse con lui l’esito sarebbe stato diverso. La partita non era facile, loro sono la terza forza del campionato, abbiamo dimostrato di poter giocarcela con tutte, e cercheremo di vincere domenica dopo domenica. Le prossime tre partite saranno fondamentali per il proseguo della stagione”. Anche l’ultimo arrivato in casa giallorossa, Andrea Locci, ha detto la sua al termine della partita: “Abbiamo giocato la nostra partita, siamo rimasti in gioco fino alla fine contro una delle migliori del campionato, siamo soddisfatti. Sono felice di essere a Catanzaro e di dare un contributo alla squadra, che è giovane e con un gran potenziale. Al momento ci manca un po’ di esperienza, ma con le nostre dirette concorrenti possiamo giocarcela”.
In casa Bisceglie ha parlato il coach, Luigi Marinelli, che ha espresso ammirazione per la squadra calabrese: “Faccio i complimenti alla squadra calabrese che ci ha dato filo da torcere come già accaduto all’andata, mostrando anche progressi. Sono certo che Catanzaro possa provare a togliersi delle soddisfazioni e lottare fino in fondo per restare in Serie B”.
