Reggina Calcio solleva accuse di violazione norma Under contro Città Sant’Agata
La Fenice Amaranto Reggio Calabria ha mosso una formale accusa contro il Città Sant’Agata in seguito a presunte irregolarità durante l’ultimo incontro della Serie D. Secondo quanto comunicato dalla squadra reggina tramite una nota stampa, il Città Sant’Agata avrebbe violato la norma riguardante la presenza e la permanenza in campo di un numero minimo di giocatori under.
Nella dichiarazione rilasciata dal club amaranto, si legge: “LFA Reggio Calabria comunica di avere presentato al direttore di gara formale riserva di reclamo, poiché in occasione della gara odierna con il Città di S. Agata è stata violata la norma relativa alla presenza e permanenza in campo di un numero minimo di giocatori under.”
Questa decisione è stata presa in seguito a un’attenta valutazione delle presunte violazioni emerse durante l’incontro, e il club ha assicurato che nelle prossime ore sarà depositato un formale ricorso presso il Giudice Sportivo competente. L’obiettivo è garantire il rispetto delle regole e l’equità all’interno del campionato.
Questa controversia solleva ulteriori questioni riguardo al rispetto delle normative della Serie D e alla corretta applicazione delle stesse da parte di tutti i club coinvolti nel campionato.
Il Città Sant’Agata non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in risposta alle accuse mosse dalla Reggina Calcio. Resta da vedere come il Giudice Sportivo si pronuncerà su questo caso e se verranno adottate misure correttive in risposta alle presunte irregolarità. Resta comunque evidente che la società regginao intende portare avanti questa questione con determinazione.