Nell’ambito del progetto europeo “Unstoppa-Ball”, finanziato dalla commissione europea, nasce la prima scuola di calcio a 5 per non vedenti in Calabria presso il centro sportivo “Giuseppe Bilotti” di Rende
Un nuovo capitolo nel mondo dello sport inclusivo è stato scritto al Centro Sportivo “Giuseppe Bilotti” di Rende con l’inaugurazione della prima Scuola di Calcio a 5 per non vedenti in Calabria. Questo ambizioso avvio è stato reso possibile grazie al sostegno del progetto “Unstoppa-Ball”, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dei Progetti di Solidarietà promossi dal Corpo Europeo di Solidarietà.
La presentazione della scuola ha visto la partecipazione di illustri figure, tra cui Luca Di Pasquale, direttore sportivo del settore Calcio della Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi, Debora Granata, delegata provinciale per Cosenza del Comitato, i calciatori del Cosenza Aldo Florenzi e Federico Zuccon, il presidente del Consiglio regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Pietro Testa, e il presidente della Sezione Provinciale di Cosenza dell’UICI, Francesco Motta.
Luca Di Pasquale ha sottolineato il potenziale di Cosenza nel diventare un punto di riferimento per il movimento, facilitando la collaborazione tra le varie realtà e fornendo strutture adeguate per gli allenamenti. Questo, ha aggiunto, è solo l’inizio di un percorso che promette di portare a grandi risultati nel panorama sportivo inclusivo.
Debora Granata, portando i saluti del presidente del CIP Calabria, Antonino Scagliola, ha evidenziato come la regione, fino ad ora priva di iniziative simili, offra un’opportunità straordinaria che ha inizio proprio a Cosenza, diventando un punto di partenza prezioso per i giovani e per chiunque voglia avvicinarsi a questa disciplina.
Aldo Florenzi ha condiviso un messaggio di incoraggiamento, affermando che perseguire i propri sogni è un diritto universale e che, nonostante le sfide possano sembrare insormontabili, è essenziale perseverare con determinazione. Federico Zuccon ha rincuorato i giovani atleti dell’Olympia, sottolineando come credere in sé stessi sia fondamentale per superare le difficoltà.
Pietro Testa ha assicurato il massimo impegno nel coinvolgere atleti provenienti da tutta la regione, mentre Francesco Motta ha ricordato come questa nuova iniziativa sia un altro tassello importante nel grande percorso intrapreso dalla realtà seguendo l’esempio e gli insegnamenti del compianto presidente storico dell’UICI, Giuseppe Bilotti.
Il coordinatore del progetto, Michele Demeco, ha quindi illustrato il programma attuativo del progetto, delineando le fasi che porteranno alla piena operatività della scuola di calcio a 5 per non vedenti, un traguardo che rappresenta un passo avanti significativo nell’ambito dell’inclusione sportiva in Calabria.
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