La nona edizione del Green Road Award premia la regione Calabria per il suo impegno nella promozione del cicloturismo sostenibile con la ciclopedonale della Val di Neto
La nona edizione del Green Road Award, meglio conosciuto come l’Oscar Italiano del Cicloturismo, ha visto trionfare la Regione Friuli Venezia Giulia con la Ciclovia Pedemontana. Questo prestigioso premio, assegnato annualmente alle migliori ciclovie verdi del Paese, riconosce gli sforzi delle regioni italiane nella promozione del turismo lento su due ruote.
La Calabria si è distinta, conquistando il secondo posto grazie alla sua Ciclopedonale della Val di Neto. Questo percorso, che si snoda attraverso suggestivi paesaggi naturali, ha ricevuto l’apprezzamento della giuria per i servizi dedicati ai cicloturisti e per l’impegno nella valorizzazione del territorio.
Il terzo posto è andato alla Provincia Autonoma di Trento con la Green Road dei Fiori, una ciclovia che ha incantato per la sua bellezza naturale e per l’attenzione alla sostenibilità ambientale.
Oltre ai tre premi principali, sono state assegnate diverse menzioni speciali. La Giuria ha riconosciuto l’Appennino Bike Tour presentato dalla Regione Liguria, mentre Legambiente ha premiato per la prima volta la Regione Sardegna con il Cammino Minerario di Santa Barbara, un percorso che intreccia storia e natura.
Infine, la Menzione speciale della Stampa è andata alla Campania per La Via Silente, un itinerario che ha colpito per la sua tranquillità e bellezza paesaggistica.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Lucca, in collaborazione con Viareggio, all’interno della Regione Toscana, vincitrice dello scorso anno con la Ciclopedonale Puccini. Questa ciclovia, la prima in Italia a essere “musicata”, celebra il patrimonio culturale e naturale tra Lucca e la Versilia, raccontando la vita e i luoghi del celebre compositore Giacomo Puccini, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte.
L’Oscar del Cicloturismo continua a incentivare le regioni italiane a migliorare e valorizzare le loro infrastrutture ciclabili, promuovendo un turismo sostenibile e a contatto con la natura.
