Dopo intere settimane ricche di novità e colpi di scena, quest’oggi il presidente della Lega Pro, Ghirelli, ha incontrato nuovamente i club di serie C. Decisione, quest’ultima, intrapresa per ripercorrere, con gli esponenti dei club, le tappe dall’Assemblea di Lega del 7 maggio al Collegio di Garanzia del Coni del 19 giugno. Al centro del vertice, inoltre, oltre alle questioni puramente burocratiche, c’è stata anche la scelta di anticipare al 30 giugno il primo turno dei playoff, precedentemente calendarizzato all’1 luglio. Un provvedimento che, sicuramente, avrà creato diverse discussioni all’interno dell’assemblea.
Il Catanzaro avrà meno tempo per preparare al meglio la prima partita
Gli uomini di Auteri, i quali sono al lavoro per farsi trovare in condizione in vista dell’inizio degli spareggi promozione, avranno meno tempo per prepararsi ad affrontare il primo avversario. Ciò perché, a differenza di alcune compagini, prima del 27 giugno, data nella quale si disputerà la finale di Coppa Italia di Serie C, non sapranno quale squadra andranno ad affrontare. Da quel momento, a livello tattico, avranno solo due giorni per “studiare” gli avversari. L’unica nota positiva, però, è che anche la controparte si troverà nelle stesse condizioni e, quindi, uscirà fuori un primo turno tutto da scoprire.
Solo la determinazione e la voglia di lottare faranno la differenza
I playoff, per il Catanzaro, rappresentano da sempre un’incognita importante. Quest’anno, a differenza delle altre occasioni, se si guarda all’intero calendario, arrivare fino in fondo sembrerebbe un’utopia. E allora, quale potrebbe essere l’arma giusta per affrontare ogni singola battaglia e vincere la guerra? Le uniche armi in più, al di là dell’aspetto tecnico, che non manca all’undici guidato dal tecnico di Floridia, dovranno essere la determinazione e la voglia di lottare fino all’ultimo istante. Solo così, certamente, le chance di arrivare in fondo potrebbero aumentare ed il tabù dei play-off venire sfatato…