VIBONESE-CATANZARO 0-0
Vibonese: Mengoni, Altobello, De Col (57’Ciotti), Redolfi, Tito (57’Mahrous), Pugliese, Prezioso, Tumbarello (78’Rezzi), Berardi, Bubas (57’ Petermann), Emmausso (57’Malberti). A disposizione di mister Modica: Greco, Bernardotto, Prezzabile, Allegrett, Napolitani, Raso, Taurino.
Catanzaro: Di Gennaro, Martinelli, Riggio(85’ Statella), Signorini, Favalli (33’’ Nicoletti), De Risio (52’Maita), Tascone, Di Livio (52’Nicastro), Giannone, Kanoute, Fischnaller. A diposizione del mister Grassadonia: Mittica, Adamonis, Urso, Elizalde, Bianchimano, Figliomeni, Risolo, Bayeye.
Arbitro: Marco Ricci di Firenze
AMMONITI: Fischnaller Redolfi De Risio Nicastro Martinelli Tascone e Modica(all Vibonese)
Espulsi: Prezioso e il Dir. Sport. della Vibonese Lo Schiavo
Non basta al Catanzaro un’ora in superiorità numerica per battere la Vibonese nel recupero della sedicesima giornata al Luigi Razza di Vibo Valentia
Una prestazione assolutamente deludente, insulsa, sterile e senza idee quella delle aquile che non hanno alcuna giustificazione per il tipo di gioco proposto specie 11 contro 10, che la Vibonese ha annullato senza quasi mai soffrire-
Grassadonia opta per 4-2-3-1 con Riggio Signorini Martinelli e Favalli in difesa,Tascone e De Risio centrali Giannone e Di Livio e Kanoutè dietro l’unica punta Fischnaller.
Il primo tempo è orribile con tanto agonismo da parte dei padroni di casa i quali però al di là di un tiro di Tummarello (un rigore in movimento) dopo 2 e mezzo, a seguito di un rimpallo favorevole ai rossoblù, finisce fuori di un soffio, e alcune discrete azioni sulle fasce , specie su quella destra del fronte di attacco vibonese, senza però mai trovare la deviazione decisiva.
Per le aquile dopo 54 secondi Kanoutè spreca una pala gol clamorosa, e un tiro di Fischnaller al minuto 23 parato facilmente dell’ex Mangoni.
Da segnalare un calcio di rigore reclamato dagli uomini di Grassadonia al minuto 20 per fallo su Fischnaller e soprattutto l’espulsione al minuto 33 di Prezioso per un fallo a palla lontana su Favalli che è dovuto uscire dal campo lasciando il posto a Nicoletti.
Nonostante l’uomo in più, i giallorossi, oggi in tenuta bianca non hanno creato nulla per tutto il resto del tempo e la cosa più grave per tutto il secondo tempo con Mengoni totalmente inoperoso.
Grassadonia ha cercato di cambiare modulo con le sostituzioni schierando un 4-2-4 e nonostante le incursioni di Kanoutè le aquile come già scritto non hanno creato assolutamente i presupposti per la vittoria.
A dire il vero al minuto 38 della ripresa era arrivato il sospirato gol con Nicastro che, però nettamente in fuorigioco, ha pensato bene di toccare la palla già diretta in gol su tiro di Giannone.