Reggiana-Catanzaro 1-0: la pagella di Angela Rotella

Reggiana Catanzaro la pagella di Angela Rotella
Reggiana Catanzaro la pagella di Angela Rotella

Cuore giallorosso a pezzi: il difficile compito di valutare il terzo Ko consecutivo del Catanzaro

Con il cuore diviso tra la passione per la squadra del Catanzaro e l’esigenza di valutare obiettivamente la performance dell’incontro di oggi, Reggiana Catanzaro, la tifosa giallorossa Professoressa Angela Rotella si è trovata di fronte a una sfida ancora più ardua questa volta. Con il terzo ko consecutivo della squadra, lo stato d’animo della professoressa non è dei migliori nel redigere le pagelle. Nonostante le difficoltà, desideriamo esprimere un sincero ringraziamento a lei per il suo contributo instancabile nel destreggiarsi tra la passione calcistica e le responsabilità quotidiane tra fornelli e ospiti in casa. Apprezziamo la sua imparzialità e dedizione nel fornire una valutazione obiettiva della prestazione della squadra del cuore.

Fulignati 6.5 – Il portiere del Catanzaro ha mostrato una prestazione solida, tenendo a galla la squadra nel primo tempo con un intervento brillante su Gondo. Nel secondo tempo, ha subito un gol decisivo da un colpo di testa di Girma, influenzando l’esito del match. Complessivamente, merita un voto superiore alla sufficienza per il suo impegno, ma la difficoltà nel mantenere la porta inviolata per l’intera partita ha influito sulla valutazione

Brighenti 5.5 – ll difensore Brighenti ha ottenuto un voto di 5.5 per la sua performance. Si è dimostrato capace di limitare efficacemente le possibilità del difficile avversario Gondo, mostrando una buona resistenza nella gestione del suo gioco. Tuttavia, la sua resistenza è risultata meno incisiva nel contrasto a Girma, soprattutto nel momento che ha portato al gol avversario per l’1-0. Nonostante gli sforzi, la difficoltà nell’affrontare Girma ha influito sul suo rendimento complessivo. La valutazione di 5.5 riflette quindi la dualità della sua prestazione, con punti positivi contro Gondo e aspetti migliorabili nella marcatura di Girma

Scognamillo 5.5 – Il difensore Scognamillo, simile a Brighenti con un voto di 5.5, si è dimostrato solido nel reparto difensivo, contribuendo a mantenere una buona resistenza contro le incursioni avversarie. La sua abilità nel contenere gli attacchi è stata particolarmente evidente, soprattutto considerando che la Reggiana ha prevalentemente spinto sul versante opposto. Scognamillo ha saputo gestire bene la sua area e ha fornito una difesa efficace, limitando le opportunità degli avversari. Tuttavia, così come Brighenti, potrebbe beneficiare di un miglioramento nella gestione di situazioni particolarmente sfidanti. In sintesi, la valutazione di 5.5 riflette una prestazione complessivamente positiva, con spazi per il perfezionamento delle abilità difensive

Krajnc (dal 62’) 6.0 – Nella fase finale della partita, dimostra solidità evitando errori grossolani e addirittura effettua qualche avanzamento in avanti. Il suo contributo alla stabilità difensiva è particolarmente evidente da quando è entrato in partita, sottolineando la sua influenza positiva sulla solidità della retroguardia.

Situm 5.0 – Il centrocampista giallorosso Situm ha vissuto una giornata complicata, con lo scatenato Girma che ha reso la sua prestazione sempre più difficile. Incaricato di controllare la situazione dalla sua posizione, Situm ha faticato nel contrastare l’efficace avanzata di Girma sulla sua ala. La pressione costante da parte dell’avversario ha contribuito a rendere la sua giornata estremamente impegnativa. Nonostante gli sforzi, non è riuscito a contenere efficacemente l’attacco avversario. La valutazione rimane quindi di 5,5 su 10, riflettendo la difficoltà incontrata nel gestire la situazione avversa e la pressione di Girma sulla sua zona di competenza.

Krastev 5.5 – Il centrale ha fornito una prestazione accettabile, ma è coinvolto insieme al resto del reparto nella mancata difesa efficace durante la punizione che ha portato al gol avversario. Nonostante un impegno complessivo, la squadra non è riuscita a gestire adeguatamente quella situazione critica, compromettendo il risultato finale. Pertanto, la valutazione non raggiunge la sufficienza, riflettendo la performance del centrale e del reparto difensivo nel suo complesso, con spazio per miglioramenti nella gestione delle situazioni di pericolo.

D’Andrea 5.0 – Ha iniziato positivamente la partita, mettendosi subito in luce con un’occasione vicina al gol. La sua influenza è stata meno marcata nel corso del resto della partita. Nonostante un avvio promettente, non è riuscito a mantenere la stessa incisività nel corso dell’intero incontro. La valutazione tiene conto del buon inizio, ma suggerisce anche che vi è spazio per miglioramenti nella costanza delle prestazioni lungo l’intera partita.

Verna 5.5 – Pur essendo in mezzo al campo, Verna mostra una prestazione discreta. Per discreta intendo indicare che la sua prestazione non è particolarmente evidente o distintiva. Ha svolto il suo ruolo in modo competente, senza però eccellere in modo notevole. La sua performance è sufficientemente buona ma senza attirare particolare attenzione per motivi positivi o negativi. Non sorprendentemente, non gioca nel secondo tempo.

Ghion 5.0 (Dal 46′) – Si trova nel compito arduo di dover dare la svolta nel centrocampo, ma purtroppo non riesce a raggiungere questo obiettivo. La sua prestazione in mediana non ha contribuito in modo significativo a cambiare le dinamiche della partita come ci si aspettava.

Pontisso 5,5 – Ha messo in mostra una buona occasione di conclusione nel primo tempo, con il suo tiro respinto da Bardi. Tuttavia, oltre a questo momento, la sua prestazione è stata relativamente limitata, con pochi altri elementi degni di nota. Pur avendo mostrato un buon tentativo iniziale, il contributo complessivo di Pontisso alla partita è risultato modesto.

Vandeputte 6,0 – Emerge come il migliore nella formazione di Vivarini nella partita odierna. Oltre a distribuire palloni invitanti, si distingue per aver cercato la conclusione in un paio di occasioni. Questo contributo poliedrico ha influito positivamente sulla sua valutazione, meritando così la sufficienza.

Ambrosino 5,5 – L’attaccante è stato servito con parsimonia dai compagni e ben limitato dalla solida difesa degli avversari. Nella ripresa, riesce a migliorare la sua prestazione, avvicinandosi pericolosamente al pareggio. La sua reazione positiva nella seconda metà del match contribuisce a mitigare le difficoltà incontrate inizialmente.

Sounas 5 – Purtroppo non riesce a incidere come desiderato. La sua prestazione riflette la difficoltà nell’aver un impatto significativo durante la partita nonostante l’impegno nel muoversi tra le linee avversarie.

Biasci 5,5 (dal 46′) – Mostra qualche timido segno di miglioramento rispetto ai compagni, tuttavia, non basta per tradursi in un gol. La sua contribuzione è leggermente più incisiva, ma la mancanza di efficacia nel concludere le azioni impedisce di raggiungere l’obiettivo del gol.

Vincenzo Vivarini 5.0 – Il tecnico del Catanzaro introduce alcune modifiche rispetto alle ultime gare nella speranza di cambiare le sorti della squadra. Nonostante gli sforzi, il risultato ottenuto non rispecchia le aspettative. Con questa terza sconfitta consecutiva, è evidente la necessità di una svolta urgente per invertire la tendenza negativa della squadra.

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