A due giornate dal termine della regular season, gli amaranto dovranno mettere in campo tutto quello che hanno per cercare di ottenere la qualificazione ai playoff serie b. Nonostante questo obiettivo sembri alla portata, non bisogna abbassare la guardia. Infatti, la compagine guidata da Cevoli, nonostante abbia già in tasca i tre punti dell’ultima giornata contro il Matera, non si può permettere di non fare risultato in casa della Vibonese. Per di più, il pericolo più concreto è quello di venire beffati al fotofinish dalla Viterbese.
Dove potrebbe arrivare la compagine amaranto se si qualificasse
La storia recente del Cosenza Calcio insegna che la serie C è bella perché imprevedibile. Perciò, essendo i playoff un mini torneo, nessuno parte favorito, nemmeno le squadre che hanno lottato fino all’ultimo per ottenere la promozione diretta. Di certo, in controtendenza rispetto all’opinione generale, giocare dalla prima partita rappresenta, per certi versi, un vantaggio. Per di più, si ha la possibilità di “carburare” a poco a poco e di scoprire il proprio potenziale con il passare delle partite. Certo, per fare ciò detto in precedenza, si deve sempre vincere ma, una volta entrati nel meccanismo, si può diventare, come i rossoblù di Piero Braglia, gli outsider della situazione.
Ripartire senza rimpianti in caso di mancata qualificazione
Se la qualificazione agli agognati playoff non dovesse malauguratamente arrivare, i tifosi amaranto ma anche la società non dovranno comunque disperare perché, in ogni caso, durante la stagione ancora in corso, la squadra ha dato tanti segnali positivi. Uno su tutti è quello relativo ai punti ottenuti sul campo. Infatti, senza penalizzazioni, gli uomini di Cevoli sarebbero in sesta posizione e, quindi, sicuri di un buon piazzamento al netto delle vicissitudini societarie. Per di più, non rappresenterebbe una stagione da buttare ma un punto di partenza per il futuro.
Maurizio Ceravolo