Le partite che ci separano dalla fine della stagione stanno, via via, diminuendo e la Reggina, quest’oggi, ha messo un altro tassello importante verso la conquista della Serie B. Per di più, con una prestazione di carattere nel secondo tempo, è riuscita a battere 3-0 un avversario tutt’altro che abbordabile, ovvero la Paganese.
Questa vittoria allontana le dirette concorrenti alla promozione diretta
Grazie ai tre punti portati a casa quest’oggi, gli uomini di Toscano hanno visto aumentare il vantaggio sulle inseguitrici. Per di più, la Reggina, adesso, si trova a +8 sul Bari, a + 12 sul Monopoli e a + 14 sulla Ternana. Un gap, quest’ultimo, che sarà difficilmente colmabile in sole 11 gare e con l’attuale stato di forma degli amaranto.
Il derby di mercoledì contro il Catanzaro sarà un importante crocevia
Nonostante tra le due compagini ci siano ben 21 punti di distacco, il match del “Ceravolo” rappresenta un importante crocevia per gli amaranto. Per di più, sebbene i giallorossi siano usciti malamente sconfitti contro la Virtus Francavilla per 4-0, non sarà facile ritornare a casa con i tre punti. Inoltre, gli uomini di Auteri vorranno provare a cancellare la sconfitta dell’andata. Per tale motivo, qualora arrivasse anche un pareggio, non sarebbe una tragedia. Ciò perché, anche se il Bari dovesse vincere, non riuscirebbe ancora a riaprire la lotta per il primato.
La tessera del tifoso non permetterà a tutti i sostenitori amaranto di assistere al derby
Il tifo organizzato amaranto, con molte probabilità, non assisterà al match contro il Catanzaro. Quest’ultima cosa, purtroppo, renderà lo stesso, sugli spalti, meno spettacolare ma diversi supporters della Reggina non hanno voluto fare la tessera del tifoso e dovranno rimanere a casa. Una decisione sbagliata? E’ difficile dire cosa sia giusto e cosa sia sbagliato ma, essendo un derby una partita dal profilo di rischio abbastanza alto, è giusto che la Lega abbia adottato l’obbligo della tessera per i tifosi ospiti.