La Reggina rientra con qualche compianto per non aver chiuso la partita
BENEVENTO-REGGINA 0-1
Marcatori: 25′ Pierozzi (R), 84′ Ciano (B).
Benevento (3-5-2): Paleari (46′ Manfredini); Veseli, Glik, Tosca; Improta (78′ Farias), Acampora, Schiattarella (84′ Viviani), Tello (46′ Ciano), Foulon; Carfora, Simy (46′ Pettinari). In panchina: Kubica, Karic, Jureskin, La Gumina, Leverbe, Pastina, Koutsoupias. Allenatore: Andrea Agostinelli.
Reggina (3-5-2): Colombi; Cionek, Camporese, Loiacono (68′ Terranova); Pierozzi, Fabbian (88′ Majer), Crisetig, Hernani, Di Chiara (10′ Liotti); Ménez (68′ Rivas), Strelec (68′ Gori). In panchina: Contini, Aglietti, Bouah, Bondo, Lombardi, Canotto, Cicerelli. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Davide Ghersini di Genova. Assistenti: Alessandro Giallatini di Roma 2 e Dario Garzelli di Livorno. IV ufficiale: Michele Delrio di Reggio Emilia. VAR: Francesco Fourneau di Roma 1. A-VAR: Giacomo Camplone di Pescara.
Note – Ammoniti: Pierozzi (R), Schiattarella (B). Calci d’angolo: 4-2. Recupero: 3’pt; 7′ st.
La Reggina si è fermata sul pareggio a reti inviolate contro il Benevento. Nonostante il punto ottenuto, la squadra di Inzaghi avrebbe potuto portare a casa la vittoria, ma ha sfruttato male il gol nel primo tempo di Pierozzi e si è chiusa troppo dopo aver preso il vantaggio.
Inzaghi ha confermato il 3-5-2, schierando i suoi big, Hernani e Ménez, che hanno cercato di prendere in mano le redini del gioco. La Reggina ha preso il comando al minuto 25 con un gol di Pierozzi, ma ha permesso al Benevento di riportarsi in gioco, difendendosi con ordine ma rischiando su un altro sfondamento di Foulon.
La ripresa ha visto il Benevento entrare in campo con un triplo cambio che ha dato i suoi frutti, con Ciano che ha pareggiato la partita a cinque minuti dal termine su un cross perfetto di Foulon. Nonostante la pressione della Reggina nei sei minuti di recupero, la partita è finita in parità.
Il pareggio ha prolungato la striscia positiva della Reggina, ma la squadra ha avuto qualche rimpianto per non aver chiuso la partita e portato a casa la terza vittoria consecutiva. Nonostante ciò, il punto ottenuto ha permesso alla Reggina di guadagnare un punto sul Palermo, nono in classifica e sconfitto dal Venezia per 3-2.
La partita si è svolta in un Vigorito semi deserto, bagnato da una pioggia battente, e l’ambiente è stato molto cattivo, con colpi abbastanza duri e proteste. La Reggina ha giocato con ordine e ha cercato di prendere il controllo del gioco, ma non è riuscita a chiudere la partita come avrebbe dovuto.
In conclusione, la Reggina avrebbe potuto ottenere di più dalla partita contro il Benevento, ma il pareggio è stato comunque un risultato positivo che ha permesso alla squadra di prolungare la sua striscia positiva. La squadra di Inzaghi dovrà ora concentrarsi sulla prossima partita e cercare di portare a casa la vittoria per continuare a scalare la classifica.