Ci sono notizie che, come un fulmine a ciel sereno, irrompono nella vita di tutti noi e ci tolgono per un istante il respiro. In tal senso, sicuramente, la notizia della prematura scomparsa, a seguito di un brutto male, di Fabrizio Ferrigno, avrà gelato i cuori dei tifosi del Catanzaro. Ciò perché, l’ex centrocampista delle aquile, nonostante la carriera dirigenziale lo avesse portato lontano dai tre colli, veniva ricordato con tanto affetto e con un pizzico di nostalgia.
Il goal contro la Sambenedettese e la doppia promozione dalla C2
I supporters del Catanzaro, così come si suole fare con i calciatori che hanno delle doti particolari, avevano dato un soprannome a Ferrigno. Quest’ultimo corrispondeva all’appellativo di “sindaco”, il quale gli era stato attribuito per il sua capacità di essere un leader dentro e fuori dal campo. Per di più, aveva guidato le aquile, con la fascia di capitano al braccio, nella storica doppia promozione dalla C2 alla B nel biennio 2002/04. Inoltre, proprio nella stagione 2003/04, precisamente il 10 Aprile 2004, si rese protagonista di una rete da centrocampo contro la Sambenedettese, che aprì le porte della Serie B ai giallorossi e che fece breccia nei cuori dei tifosi. In seguito, dopo due stagioni lontano da Catanzaro, sui tre colli disputò la sua ultima stagione da calciatore nel campionato di C2 del 2007/08.
Sarà difficile dimenticare un personaggio come lui
Così come accaduto per tanti altri calciatori che sono venuti a mancare prematuramente, sarà difficile dimenticare le gesta di un calciatore come Ferrigno. Per di più perché, con umiltà ed in punta di piedi, è riuscito a lasciare un segno sul cuore di chiunque abbia avuto la possibilità di vederlo giocare.
La redazione di CalabriaMagnifica.it, con in testa il direttore responsabile Luigi Mussari, si unisce al cordoglio per la scomparsa di Fabrizio Ferrigno.
