A quasi due settimane di distanza dall’ultimo match disputato, le compagini di Serie B sono tornate in campo per disputare la 18^ giornata di campionato. Quest’ultima ha visto impegnati: il Cosenza, fuori casa contro il Monza e la Reggina, in casa contro il Lecce.
Cosenza: i rossoblù agguantano il pareggio in rimonta
I calabresi, guidati da mister Occhiuzzi, hanno portato a casa un buon pareggio dalla Lombardia. Per di più, dopo una prima mezz’ora di gara in sordina, contro un Monza visibilmente più in palla, i rossoblù hanno rialzato la testa. Infatti, dopo uno sfortunato autogol di Paletta al 40’ del primo tempo, i lupi hanno riagguantato il pareggio al 67’ con Tremolada. Quest’ultimo, entrato all’inizio della ripresa al posto di Gliozzi, ha dato maggiore brio e imprevedibilità all’attacco ed il goal è stato solo la naturale conseguenza. Grazie a questo cambio d’atteggiamento, la squadra ha preso fiducia e, sullo scadere del secondo tempo, ha “rischiato” di portare a casa il match. Il risultato di 2-2, nel complesso giusto per quanto visto in campo, non ha permesso, però, ai rossoblù di allontanarsi dalla zona calda della classifica.
Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Baroni
La partita odierna contro i salentini, per la Reggina, non era affatto semplice da affrontare. Per di più, gli amaranto, reduci da una sconfitta contro l’Ascoli nella prima partita del 2021, avevano bisogno di fare risultato per potersi rialzare. In tal senso, l’approccio alla partita è sembrato in linea con le ambizioni pre-gara. Infatti, gli uomini di Baroni, sin dall’inizio, hanno tenuto il pallino del gioco, provando timidamente ad impensierire gli avversari. Il Lecce, però, è stato bravo a difendersi e, al 28’ del primo tempo, nella prima vera occasione da goal, Stepinski ha punito Nicolas. Da lì in poi, nonostante i calabresi abbiano continuato ad attaccare, forti anche dell’uomo in più dal 67’, i pugliesi non hanno prestato il fianco e la gara si è conclusa sul risultato di 1-0. Seconda sconfitta consecutiva, quindi, per la Reggina che, così come il Cosenza, rischia di venire risucchiata dal fondo della graduatoria.