A pochi giorni di distanza dal derby contro il Cosenza, la Reggina è tornata in campo per disputare la 5^ giornata di campionato. Per di più, ha affrontato il Pordenone, fuori casa, riuscendo a strappare un pareggio negli ultimi istanti del match. Quest’ultimo, si è concluso con il risultato di 2-2.
Una partita a due facce
La partita odierna, contro il Pordenone, è stata molto combattuta sin dai primi istanti ma, soprattutto nel primo tempo, la Reggina sembrava più determinata a portare a casa i tre punti. Infatti, a pochi secondi dalla fine della prima frazione, gli amaranto sono andati vicini al 2-0 con un tiro insidioso di Bianchi. Nella ripresa, però, gli uomini di Toscano hanno subito prima il recupero e poi il sorpasso da parte dei padroni di casa. Nonostante ciò, ci hanno creduto fino alla fine e, grazie al primo goal in Serie B di Folorusho, hanno portato a casa un punto. Quest’ultima cosa, in un certo senso, ha dimostrato che la fortuna gira e, al contrario rispetto alla partita contro la Virtus Entella, questa volta ha girato a favore dei calabresi.
Due gli aspetti su cui lavorare: difesa e mentalità
Nonostante la Reggina abbia mantenuto l’imbattibilità in queste cinque giornate di campionato, ancora ci sono degli aspetti su cui è necessario lavorare. Per di più, le maggiori difficoltà riguardano il reparto difensivo e la tenuta mentale della squadra dalla metà del match in poi. Infatti, partita contro il Pescara ed il Cosenza a parte, gli amaranto hanno subito il ritorno degli avversari, soprattutto nella ripresa. Quest’ultima cosa, probabilmente, dipende anche dal fatto che la squadra, nonostante l’alto tasso tecnico della rosa, debba immergersi completamente nella nuova categoria. Di certo, limando questi dettagli, anche se il tempo a disposizione tra un match e l’altro è poco, la Reggina porterà a casa molti più punti e lotterà almeno per le prime cinque posizioni in classifica.