Come avevamo anticipato la scorsa settimana, la 38^ giornata di campionato di Serie B è stata davvero infuocata. Per di più, soprattutto tra le compagini che si giocavano la permanenza in serie cadetta, c’è stata una vera e propria battaglia a distanza. A spuntarla, almeno per il momento, sono stati i calabresi del Cosenza, che, in virtù della vittoria per 3-1 sulla Juve Stabia, hanno staccato il biglietto per la stagione 2020/21 di Serie B. Per quanto riguarda il Crotone, invece, i pitagorici si sono dovuti arrendere in casa del Trapani con un passivo di 2 reti a 0.
Il Crotone non forza contro il Trapani
Nonostante, nelle ultime partite, il Crotone avesse dimostrato di volerle vincere tutte fino alla fine, nell’ultimo match di campionato si è dovuto arrendere. Ciò perché, probabilmente, le motivazioni in campo erano differenti ed i siciliani avevano più voglia di provare ad agguantare i tre punti. Per fortuna, però, la sconfitta è stata indolore e adesso si può pensare al prossimo campionato di A.
Il Cosenza agguanta, meritatamente, la salvezza diretta
Gli uomini di Occhiuzzi, in quest’ultima partita, hanno compiuto una vera e propria impresa. L’obiettivo era vincere e sperare che dagli altri campi arrivassero buone notizie. Ciò, per fortuna, si è avverato e, contro ogni più rosea aspettativa, i lupi hanno portato a casa una meritatissima salvezza. Per di più, perché, dopo il lockdown, i rossoblù hanno macinato punti su punti, dimostrando di non essere inferiori a nessuno. Qual è stata la chiave di questo miracolo sportivo?
Sicuramente il sacrificio e l’abnegazione hanno fatto la loro parte ma, probabilmente, la guida tecnica della squadra ha avuto un ruolo fondamentale. Ora, con razionalità, bisogna guardare al futuro perché, dopo due salvezze ottenute, la serie B sembra essere la dimensione giusta per i lupi.
La stagione 2019/20 si conclude qui. La Calabria, quest’anno, può essere più che soddisfatta. Per di più, perché, nella prossima stagione, avrà una squadra in serie A, il Crotone, e due in serie B, il Cosenza e la Reggina.
