Sila, Sport e Turismo: presentazione della manifestazione nella sede di Unindustria Calabria a Catanzaro

Locandina CSAIn
Locandina CSAIn

Mercoledì 1 settembre 2021, alle ore 11.00, nelle sede di Unindustria Calabria, a Catanzaro in via Eroi 1799, 23, si terrà la conferenza stampa per presentare la manifestazione “Sila, Sport e Turismo”.

Nel corso dell’incontro, saranno resi noti i dettagli dell’evento (cfr. locandina) che si articolerà nei giorni 3, 4 e 5 settembre e sarà dedicato allo sport, alla valorizzazione della montagna calabrese e di tutta la filiera che può incidere positivamente sulla promozione territoriale e turistica del territorio regionale.

L’evento, organizzato dal Comitato Regionale di CSAIn Calabria in stretta partnership con Unindustria Calabria, si svolgerà nella suggestiva località di Camigliatello Silano, nel Comune di Spezzano Sila. Nel corso della tre giorni si svolgeranno stage, motoraduni, momenti dedicati alla formazione, convegni, escursioni e modellismo sportivo.

“Questa iniziativa – esordisce il presidente di CSAIn Calabria, Amedeo Di Tillo – rientra tra le attività promosse nell’ambito del progetto Nasc (Nuove attività sportive contro la sedentarietà dopo il Covid) che, come Ente, stiamo portando avanti sul piano nazionale per dare una spinta alla ripartenza di tutte le attività: non solo sportive ma anche culturali e sociali. Il “Sila, sport e turismo” – afferma Di Tillo – rappresenta al meglio la sinergia messa in campo con il mondo imprenditoriale per creare le condizioni affinché si possa sviluppare il turismo e supportare tutte le associazioni che operano tra mille difficoltà per la crescita della nostra Regione”.

Di “sinergie positive” e “sfide da vincere” parla anche il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara. “A mio avviso – spiega – occorre puntare molto più di quanto si è fatto fino ad ora sulla promozione territoriale, sulla produzione locale e su tutte quelle specificità che rendono attrattivo il nostro territorio.

Riuscire a rilanciare il turismo con tutto il suo indotto – conclude Ferrara – significherebbe dare un impulso formidabile allo sviluppo di tutta la nostra economia”.