Us Catanzaro: 0-0 contro l’ostico Teramo

Teramo Catanzaro
Teramo Catanzaro

TERAMO: Lewandowski; Vitturini, Diakite, Trasciani, Tentardini; Arrigoni, Santoro; Ilari, Mungo (72 Kyeremateng), Costa Ferreira; Pinzauti (89 Gerbi). All. Paci. A disp: D’Egidio, Di Francesco, Bellucci, Persiani, Viero, Lombardi.

CATANZARO: Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Garufo (75 Casoli), Verna (58 Baldassin), Corapi (75 Risolo), Porcino; Di Massimo (77 Riccardi); Curiale (59 Parlati), Evacuo. All. Calabro. A disp: Branduani, Contessa, Jefferson,  Molinaro, Pierno, Gatti,  Grillo.

Arbitro: Nicolò Marini di Trieste.

Ammoniti Corapi, Santoro , Tendardini,  Trasciani, Kyeremateng

Espulso Scognamillo per doppia ammonizione

Allo stadio Bonolis di Teramo, i giallorossi di Calabro sono chiamati a riscattare la sconfitta interna di mercoledì in casa con l’Avellino, contro i diavoli rossi di Mister Paci per la giornata n. 28 del campionato di serie C girone C.

Calabro mette in campo la stessa squadra di Mecoledì ad eccezione del terzo di difesa Gatti che fa posto al titolare Martinelli, di Carlini, squalificato il cui posto viene preso da Evacuo, mentre riprende il suo posto Di Massimo al posto di Casoli.

Paci deve fare a meno di Piacentini e Bombagi due calciatori importanti nello scacchiere del Teramo.

Il primo tempo è assolutamente tattico con due squadre che pensano più a difendere che a offendere, anche se i biancorossi tentano di fare qualcosa in più.

L’unica emozione la crea il Teramo con un gran tiro da fuori di Costa Ferreira su cui Di Gennaro compie un’autentica prodezza buttandosi sulla sua sinistra e deviando in angolo.

Per i giallorossi nessun occasione da segnalare se non tanto possesso palla e qualche cross pericoloso su cui, però, le punte giallorosse sono mai arrivati all’appuntamento con la palla.

Il secondo tempo è stato ancora di più brutto con nessuna emozione, e allora sale di scena l’arbitro Marini che non espelle Pinzauti per una gomitato su Scognamillo il quale dopo un paio di minuti si fa espellere per doppia ammonizione per un fallo inutile e doppia ammonizione.

Il Teramo in dieci non riesce a creare nulla di che se non un tiro di Santoro al minuto 94 che finisce di un soffio fuori.

Dopo il tiro di Santoro, l’incerto Marini fischia la fine di una partita brutta dove le due squadre hanno pensato a non farsi male.