CATANZARO-BITERBESE 3-2: 1’ Sounass (CZ) 33’Polidori (VT) 55’ Monteagudo (VT) 67’ Cianci (CZ) 85’’ Curcio (CZ)
Al Ceravolo, il Catanzaro batte soffrendo 3-2 una Viterbese esperta e coriacea che ha dato filo da torcere ai giallorossi fino allo scadere.
Eppure per le aquile la partita si era subito messa in discesa con il vantaggio dopo neanche un minuto di Sounass, ma poi, complice qualche disattenzione difensiva di troppo ed errori di disimpegno, i laziali avevano ribaltato la partita, per poi crollare sotto l’assedio del Catanzaro
Vivarini deve fare a meno di Situm quindi con Tendardini schierato esterno di sinistra e Vandeputte a destra, mentre Filippi si affida ad uomini esperti e navigati come Fumagalli in porta, Semenzato e Ricci in difesa Mungo a centrocampo Marotta e Polidori in avanti
Neanche il tempo di vedere lo schieramento delle contendenti che il Catanzaro passa subito: Tentardini si beve Semenzato sull’put di sinistra e mette al centro dove Sounass non ha difficoltà a mettere a rete.
Martinelli e compagni iniziano la loro danza in campo e prima Iemmello manca il tocco a due passi da Fumagalli e poi Scognamillo da angolo colpisce la parte superiore della traversa.
Al minuto 23 la prima avvisaglia che non sarà una partita facile, errore in disimpegno a centrocampo e ripartenza veloce con Polidori che libera Marotta al tiro che sbaglia un gol fatto facendo la barba al palo.
Il Catanzaro comincia a perdere le sue certezze anche se ha il predominio del gioco, ma la sensazione è che al prossimo errore in disimpegno, potrebbe accadere qualcosa di brutto-
Infatti al minuto 33 Martinelli si fa rubare la palla da Marotta che serve Polidori che a porta vuota prima si fa respingere il tiro da Vandeputte, ma poi insacca facilmente.
Il Catanzaro si riversa in avanti e Fumagalli respinge in angolo un tiro ben indirizzato di Iemmello .
Sarà la prima di tante parate spettacolari del portiere dei gialloblu.
Finisce il primo tempo sul risultato di 1-1, anche se le aquile avrebbero meritato di chiuderlo avanti.
La ripresa inizia con Fumagalli che fa il fenomeno su Biasci, e al decimo la Viterbese passa addirittura avanti Monteagudo dal limite , su azione d’angolo, trova con un tiro al volo l’incrocio dei pali.
A quel punto le aquile spronate da un pubblico che non ha mai smesso un attimo di incitare i propri beniamini e anche dai primi cambi di Vivarini: Pontisso al posto di Ghion e soprattutto Pietro Cianci al posto del nervoso Biasci che si era fatto ammonire un attimo prima.
Ed è proprio l’attaccante di Bari a pareggiare al minuto 22 della ripresa: su cross di Vandeputte dalla sinistra, Vianci colpisce di testa, ma Fumagalli dico n, ma il 99 giallorosso riprende e mette in rete facile facile.
Da quel momento solo Catanzaro con Vivarini che cambia ancora l’assetto sostituendo Tentardini con Katseris, spostando Candeputte a sinistra e il greco Sounass con Bombagi.
L’assedio rende protagonista Fumagalli cheal minuto 26 salva su un colpo di testa di Cianci, poi si supera su colpo di testa di Iemmello -nell’occasione i giallorossi reclamano il gol, ancora di piede su tiro di Bombagi e ancora su una staffilata di Curcio, che aveva sostituito al minuto 78 Iemmello.
Sembrava una partita stregata ma sull’angolo successivo il Catanzaro passa proprio con Alessio Curcio che di testa batte Fumagalli su cross di Vandeputte.
La partita finisce li, con la Viterbese che cerca una reazione, ma le gambe ormai non ci sono più.
Con questa vittoria sofferta ma strameritata balza al comando da solo della classifica e martedì toccherà andare a difenderla a Monopoli.
