POTENZA-CATANZARO 0-3 8‘ Eklu, 11′ Maita 45’ Fischnaller 60’ D’ Ursi (R) 67’ D’Ursi 69’ Di Somma
POTENZA (4-3-3) : Ioime; Sales(87’ Matino), Di Somma, Emerson, Giron (46’ Salvemini); Dettori (65’ Piccinni), Coccia, Coppola (65’Matera); Guaita, França, Strambelli (75’ Genchi). A disp: Breza, Mazzoleni, Panico, Caiazza, Pepe, Giosa, Leveque, . Allenatore: Raffaele
CATANZARO (3-4-3) : Furlan; Celiento, Figliomeni, Nicoletti; Statella, Maita, Eklu, Favalli (40′ Nikopoulos); D’Ursi (89’ Lamè), Kanoute (71’ Reposssi), Fischnaller (71’ Giannone) A disp: Mittica, Elezaj, Ciccone, Signorini, Allenatore: Aprile (Auteri squalificato)
Arbitro: Giampiero Miele di Nola
Espulso Eklu,
Ammoniti: Maita, Sales, Nikoulopulos, Figliomeni, Ioime. D’Ursi, Matera Repossi
Prima giornata di ritorno, ultima partita dell’anno solare e il calendario mette di fronte allo stadio Viviani di Potenza – con un pubblico delle grandi occasioni –la squadra locale contro i giallorossi.
Finisce con un incredibile 5 a 1 per le aquile al termine di una partita dominata in lungo e in largo dai giallorossi che con ripartenze rapide ha creato scompiglio nella difesa dei padroni casa, intenti ad attaccare a testa bassa.
Solo dopo il quinto gol e i cambi effettuati gli uomini in maglia bianca si sono placati e da quel momento è stato un tiro a segno inutile dei calciatori di Mister Raffaele.
Auteri , sostituito in panchina dall’allenatore dei portieri Aprile, recupera Figliomeni e conferma la squadra di Trapani con il sol cambio obbligato per squalifica di Eklu al posto di Iuliano.
Il primo tempo è dominato tatticamente dalla squadra giallorossa che dopo 11 minuti si trova si trova di due gol grazie a due prodezze dal limite dell’area e quindi la squadra di Auteri ha giocato in pieno controllo, subendo quasi zero il gioco dei padroni di casa e triplicando a fine primo tempo con Fischnaller; unica macchia l’espulsione di Eklu.
Al minuto 8 Aquile già in vantaggio su azione susseguente a calcio d’anglo Ehlu con un tiro di precisione all’incrocio batte Ioime.
Al minuto 11 il raddoppio Kanoute conquista una palla sulla trequarti avversario e mette in area, un difensore potentino respinge e Maita dal limite si aggiusta la palla e lascia partire un bolide che si insacca sotto la traversa
Al minuto 16 è D’Ursi a conquistare un apllone e a servirloa Kanoutè che tira su Ioime in ufficio
Al minuto 19 França, si fa vico per il Potenza ma il tiro viene deviato in angolo da Furlan
Minuto 23 è Fischnaller che spreca su passaggio filtrante di Kanoutè
Il Potenza comincia a prendere campo giocando duro ma è Eklu che si fa espellere per un inutile fallo su Coppola al minuto 37
Le aquile sofforno, il pubblico incita la squadra di casa e i giallorossi cambiano modulo facendo entrare Nikolopoulos al posto di Favalli e schierandosi a quattro dietro.
Al minuto 45 D’’Ursi parte in contropiede semina tutti e libera Fischnaller che solo davanti a Ioime non sbaglia per il 3 a 0 Catanzaro.
Il secondo tempo inizia con il Potenza che schiera la terza punta Salvemini al posto del terzino Giron e caricano a testa bassa e prima Coccia al minuto 6 – con salvataggio sulla liea di Figliomeni- poi Salvemini al minuto 12 su cui Furlan salva in uscita e successivamente al minuto 13 ancora Coccia da fuor sfiorano il gol.
Nel frattempo i giallorossi con contropiedi terribili sfioravano il quarto gol e su uno di questi D’Ursi si guadagnava un calcio di rigore che realizzava con un tiro centrale era il minuto 15.
Sette minuti dopo e ancora D’Ursi su contropiede di Fischnaller a mettere a segno il gol del cinque a zero tra lo sbigottimento del pubblico di casa.
A quel punto i giallorossi subivano il gol dell’1-5 su calcio piazzato Di Somma trovava l’angolino per battere Furlan era il minuto 24
Da quel momento i lucani attaccavano disperatamente e ci tentavano tutti ma Furlan per non essere da meno si ergeva a protagonista parando anche l’impossibile sui tentativi Di Salvemini, Guaita, Matera, Genchi e compagnia varia.
Quindi incredibile vittoria delle aquile in terra lucana contro una squadra che non aveva mai perso in casa.
Ora meritato riposo, per due settimane si parlerà solo di calcio mercato, ma le aquile di questa prima parte di stagione tranne in un paio di partite non hanno sofferto mai con nessuno.
Francesco Capicotto