Catanzaro-Casertana 1- 13’ Zivkov 35’pt Tulli
Catanzaro: Bleve, Celiento, Atanasov, Nicoletti (60’Giannone); Corapi, Casoli, De Risio, Contessa; Carlini (70’ Di Livio), Di Piazza (70’Bianchimano), Tullí (80’Iuliano). A disposizione: Mittica, Quaranta, Riggio, Statella, Urso, Novello, Bayeye. All.: Gaetano Auteri
Casertana (3-5-2): Cerofolini, Rainone, Silva, Caldore; Laaribi (58’Varesanovic), Adamo (90’Paparusso), Santoro, Tascone, Zivkov(77’ Longo, Starita (77’ Origlia), Castaldo. A disposizione: Crispino, Galluzzo, Matese, Ciriello, Lezzi, Clemente, Ciardulli, Corado. All. Ciro Ginestra
Arbitro: Marco Ricci di Firenze (Assistenti: Marco Della Croce di Rimini e Tiziana Trasciatti di Foligno)
Ammoniti: Silva, Zivkov, Celiento, De Risio, Varesanovic
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Il Catanzaro non riesce a battere la Casertana e al Ceravolo finisce con un salomonico pari per 1-1 dopo una partita aspramente combattuta durante la quale il Sig. Marco Ricci e specie la sua assistente Trasciatti sono sembrati inadeguati all’incontro, in quanto gli ospiti l’hanno messa dal primo minuto su agonismo, pressing e falli sistematici.
Auteri sostituisce Martinelli con Nicoletti per il resto quella che ormai sembra la formazione titolare.
Inizio subito con una Casertana aggressiva su tutti i calciatori del Catanzaro e sull’ennesimo pressing conquistano una punizione contestatissima sull’angolo destro del fronte d’attacco dei falchetti.
Batte Zivkov, sulla palla svetta Casoli che devia in rete per il vantaggio campano, con Bleve impreparato sul tocco dell’esterno giallorosso.
La Casertana continua l’assedio e, dopo un timido tentativo di De Risio sul fondo, sfiora il raddoppio con Rainone che da pochi passi di testa si lascia ipnotizzzare dal portiere delle aquile.
Il Catanzaro non riesce ad uscire dal proprio guscio e fino alla mezzora la Casertana domina.
Ci pensa Corapi a dare la palla del pari a Di Piazza che spreca.
Ma al minuto 35 arriva il pari con Tulli che raccoglie un cross di Casoli per pareggiare di testa la partita.
A quel punto sembrerebbe che per i giallorossi la partita sarebbe in discesa, ma il Catanzaro non riesce a rendersi pericoloso fino al fine del primo tempo.
Il secondo tempo vede subito gli uomini di Auteri a pressare e sembra un’altra partita, ma per Cerofolini nessun vero pericolo.
Si fa male Nicoletti e a sorpresa Auteri mette dentro Giannone schierando la squadra con 4-2-3-1 e per una buon quarto d’ora il Catanzaro non si ritrova più, rischiando parecchio.
Un tiro di Santoro prima e un altro di Tascone dopo scaldano le mani di Bleve, poi è Zivkov tutto solo a fallire il vantaggio che a questo punto sarebbe meritato per la Casertana.
Auteri mette dentro Bianchimano e Di Livio al posto di Carlini e Di Piazza assolutamente nulli per tutti i 70 minuti.
Bianchimano sfiora il vantaggio dopo tre minuti di testa su cross di Corapi ma la palla accarezza il palo e finisce fuori.
Lo stesso Bianchimano al minuto 34 reclama un rigore in quanto il suo tiro sarebbe stato respinto con un braccio da Silva.
Entra anche Iuliano al posto di Tulli e con tiro da fuori da l’illusione ottica del gol.
Ma la Casertana pian paino riprende il posseso del gioco e Rainone allo scadere sfiora il vantaggiocopn un colpo di testa.
La partita si chiude con una parata plastica di Cerofolini che devia in angolo un colpo di testa di Atanasov.
Così come successo a Caserta il 29 settembre i giallorossi si lasciati irretire dal pressing, gioco maschio e continue perdite di tempo dei falchetti.
In generale al di la di Corapi , De Risio , Casoli e Bianchimano per la mezzora giocata tutti gli uomini schierati da Auteri hanno giocato una pessima partita.
In difesa si è ballato paurosamente concedendo ben 7 palle gol agli ospiti e soffrendo il pressing avversario, con tanti passaggi sbagliati, in avanti il trio Di Piazza, Carlini e Tulli sono sembrati tutti sotto tono, al di la del gol realizzato dallo stesso Tulli.
Secondo tempo
L’infortunio di Nicoletti obbliga il Catanzaro al primo cambio: dentro ci va Giannone e tocca a Contessa scalare sulla linea di difesa. Casertana due volte pericolosa al ventesimo, prima con un destro da fuori di Tascone – deviato alto da Bleve – poi con un’incursione di Zivkov – fermata provvedenzialmente sempre dal portiere.
Servono energie alle aquile, per questo Auteri lancia Di Livio e Bianchimano al posto di Carlini e Di Piazza. I nuovi entrati si fanno subito notare costruendo dalla destra un’apprezzabile manovra conclusa a fil di palo. La punta ci prova ancora venendo prima murato da Silva – con sospetto tocco di mano in area – e dando poi l’illusione della rete al quarantesimo.
Due acrobazie chiudono la contesa: quella di Rainone che mette i brividi a Bleve e quella di Atanasov nel recupero che ricambia a Cerofolini. Di mezzo l’infortunio di Di Livio che lascia i giallorossi in dieci nel forcing.