AUDACE CERIGNOLA-CATANZARO 2-2 10 BIASCI 15 MALCORE 87 COCCIA 94 PONTISSO
Al Monterisi di Cerignola, di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni (156 tifosi giallorossi presenti) si scontrano la locale Audace e il Catanzaro per quarta giornata del campionato di serie C girone C.
Vivarini mette in campo i titolarissimi mentre Michele Pazienza allenatore dei padroni di casa si schiera con un’unica punta e con Sainz Maza al posto dell’attaccante Neglia.
La squadra di casa inizia di gran carriera ma sono gli ospiti a passare avanti grazie ad un contropiede che ha trovato i padroni di casa piazzati male e con Biasci che con uno splendido rasoterra porta in vantaggio le aquile.
Sembra tutto facile per gli uomini di Vivarini in quanto la partita si è messa nel verso giusto, ma l’agonismo dei padroni di casa è forte con Malcore su cross dalla destra, lasciato tutto solo, batte facilmente Fuglinati da due passi.
Per il resto gioco tanto lezioso delle aquile alla ricerca del varco giusto e difesa e ripartenze per i padroni di casa con i portieri scarsamente impegnati.
Il secondo tempo è sulla falsariga del primo con il Catanzaro che al di la di un cross di Martinelli che non viene spinto in rete da Iemmello -pessima la sua prestazione come tanti suoi compagni oggi-.
L’Audace Cerignola si limita a controllare e ripartire senza subire nulla nonostante Vivarini abbia rivoluzionato la squadra con Cianci-Welbeck Bombagi al posto di Iemmello, Verna e Sounass, poi con il cambio di Biasci al cui posto entra Curcio e poi con l’uscita di Ghion e con l’esordio in maglia giallorosso di Pontisso.
L’Audace intorno al minuto 80 capisce che forse può addirittura battere il Catanzaro e si porta decisamente in avanti e colpisce un palo su punizione con Neglia subentrato a Malcore e quindi al minuto 87 Coccia su cross dalla sinistra colpisce di testa, Fulignati ribatte ma lo stesso Coccia riprende la palla e sotto misura batte il portiere giallorosso.
La partita sembra finita anche perché i giallorossi perdono tutti i confronti diretti, ma al minuto 94 su punizione dalla tre quarti toccata di testa da un attaccante giallorosso, la palla arriva a Pontisso che mette in rete da sue passi.
Finisce quindi con un inopinato pari questa trasferta per il Catanzaro che non ha mai trovato il bandolo della matassa contro un avversario che mordeva alle caviglia qualsiasi uomo del Catanzaro che è riuscito eproprio in extremis ad evitare un sconfitta clamorosa.