PICERNO-CATANZARO 0-0
PICERNO (4-3-3): Albertazzi; Vanacore, Ferrani, De Franco, Setola; D’Angelo (42’ st Coratella), Viviani (30’ st Stasi), Pitarresi; Vivacqua (22’ st De Ciancio), Reginaldo (1’ st Gerardi), Esposito (30’ st Terranova). A disposizione: Summa, Allegretto, De Cristofaro, Alcides, Garcia, Guerra, Carrà. Allenatore: Langella (Palo squalificato).
CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo (30’ st Bearzotti), Fazio, Martinelli; Rolando (14’ st Bombagi), Verna, Cinelli (30’ st Risolo), Vandeputte, Porcino; Carlini, Vazquez (14’ st Cianci). A disposizione: Nocchi, Romagnoli, Tentardini, De Santis, Welbeck, Monterisi, Ortisi, Gatti. Allenatore: Calabro.
ARBITRO: Stefano Nicolini di Brescia.
AMMONITI: Vanacore (P), Branduani (C), Ferrani (P), Porcino (C).
Termina con un risultato ad occhiali l’incontro tra Picerno e Catanzaro, giocato al Viviani di Potenza sotto una pioggia continua e su un campo ostico, per la seconda giornata di Serie C girone C. Partita giocata quasi interamente nella metà campo dei lucani, ma l’US non è riuscito a scardinare la retroguardia di casa, complice un Albertazzi autore di 4-5 interventi che hanno negato il gol alle Aquile.
Venendo alla cronaca, mister Calabro manda in campo la stessa squadra di domenica scorsa con Scognamillo al posto di Gatti, il Picerno invece manda in campo il nuovo acquisto Reginaldo.
Il primo tempo vede la squadra giallorossa giocare come ormai conosciamo tanto possesso palla tante manovre in orizzontale e poche conclusioni a rete, in cui si è sentita l’assenza di un attaccante capace di tenere alta la squadra.
Infatti al di la di una punizione di Vandeputte mal parata da Albertazzi che poi salva su un colpo di testa lento di Vazquez e un colpo di testa di Carlini ben deviato in angolo dal portiere lucano, assolutamente il nulla,
Il Picerno non ha fatto altro che difendersi mettendola sull’agonismo e mettendo in difficoltà sul finire del primo tempo Branduani con una punizione da oltre 40 metri di Pitarresi.
La ripresa comincia con Gerardi che prende il posto dell’impalpabile Reginaldo ma il copione della partita non cambia: padroni di casa in difesa e pallino del gioco in mano agli uomini di mister Calabro.
Al 48’ tentativo di Vandeputte dal limite dell’area che si perde alto, mentre al 55’ su cross di Rolando dalla destra, Vazquez di testa conclude centrale.
Calabro cambia modulo passando ad un 4-2-3-1 con l’ingresso in campo, quattro minuti più tardi, di Cianci e Bombagi per Rolando e Vazquez.
L’ex Bari si rende molto pericoloso al 70’ quando servito da Carlini, impegna severamente Albertazzi, con il suo piede debole, ossia il destro.
Il tecnico pugliese inserisce Risolo e Bearzotti per Scognamillo e Cinelli. I giallorossi tentano l’arrembaggio finale. Due punizioni dal limite non vengono sfruttate da Cianci che calcia alto all’80’ e da Bombagi all’87’ con Albertazzi strepitoso a togliere la sfera dal sette.
Dopo quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara termina 0-0 tra Picerno e Catanzaro. Lucani ancora imbattuti con 2 punti frutto di due risultati ad occhiali; solo un pari per le Aquile che ci hanno provato sino al termine ma senza idee e si portano a quota 4. Domenica prossima al “Ceravolo”, arriverà un’altra lucana: il Potenza con fischio d’inizio alle 17:30.
