15’ e 46’pt Arena 75’ Carlini
Partita di cartello al Ceravolo tra la seconda e la terza della classifica del Girone C della serie C tra Catanzaro e Monopoli che finisce con la vittoria degli ospiti per 2-1 con gli unici due tiri inviati verso la porta di Branduani; di contro un Catanzaro che, benchè confusionario, ha preso tre pali clamorosi ha creato più volte i presupposti per il 2-2, ma che ha perso per la prima volta in questo campionato grazie a due cazioni fotocopie in area giallorossa, su calcio piazzato che hanno visto protagonista il difensore Arena, autore di una doppietta incredibile.
Mister Calabro deve fare a meno di Rolando e Martinelli che vengono sostituiti da Bearzotti e De Santis, per il resto solita formazione con Cianci che vince il ballottaggio con Vazquez al centro dell’attacco.
La partita si presenta subito difficile con il Monopoli a bloccare tutte le fonti del gioco giallorosso.
Al 14’ minuto però Bombagi esplode da fuori il suo sinistro e la palla colpisce il montante alla destra di Loria, Carlini ribadisce in rete ma è in netto fuorigioco.
Su capovolgimento d fronte su un angolo dalla destra Arena in mischia fa 1-0 per gli ospiti tra le proteste dei giallorossi per un netto aggiustamento con le emani della palla del difensore ospite.
Il Catanzaro si butta a testa bassa in aventi, ma dopo un clamoroso incrocio dei pali di Vandeputte non riesce più a far breccia nell’ordinata difesa pugliese dove il trio Mercadante, Bizzotto e Arena giganteggia.
L’arbitro ci mette del suo innervosendo i padroni di casa e ammonendo Branduani reo di vole anticipare i tempi su un calcio di punizione nella area di rigore giallorossa.
A tempo scaduto Vandeputte fa un fallo ingenuo su Piccinni e sulla punizione lato Tribuna Ovest Arena con uno stacco imperioso fa 2-0 per gli ospiti.
Il secondo tempo inizia con Vazquez al posto di Bombagi e Tentardini al posto di Bearzotti e quindi giocando con una difesa a quattro.
Ma si capisce subito che non è giornata quando Carlini colpisce il terzo legno della partita.
La partita non si gioca per nulla grazie alle continue perdite di tempo degli ospiti che al minimo contatto si buttano a terra.
Entrano pure Curiale al posto di Cianci e Bayeye al posto di De Santis infortunato.
Alla mezzora sull’ennesimo cross Carlini trova il gol della speranza, ma l’assedio finale non da il giusto pareggio alle aquile con la palla a danzare davanti la porta di Loria, che riesce anche a salvare su un colpo di testa di Bayeye.
Dopo sei minuti di recupero l’arbitrio, pessima la sua prestazione, fischia la fine.
Certamente giallorossi sfortunati con tre pali subito, arbitraggio del Sig. Gallipò assolutamente insufficiente che nel primo tempo ha fatto innervosire i giallorossi, non solo per il gol non annullato ad Arena, ma per l’atteggiamento, poi nel secondo tempo ha favorito il gioco ostruzionistico degli ospiti, ammonendo il primo giocatore ospite al minuto 70, ma secondo chi scrive le aquile erano troppo concentrati alla partita di sabato contro il Barie sul campo si sono trovati una realtà non preventivata.