Dopo la vittoria contro la Viterbese di mercoledì scorso, le aquile sono chiamate domenica al Ceravolo alle 18.30 a battere il Trapani per arrivare terzi in classifica.
I siciliani sono ben saldi al secondo posto con 73 punti realizzati frutto di ben 22 vittorie 8 pareggi e 5 sconfitte con 57 gol realizzati (due in meno dei giallorossi) e 28 subiti (un meno delle aquile).
Fuori dalle proprie mura i granata hanno realizzato 25 punti con 6 vittorie 7 pareggi e 4 sconfitte 19 reti realizzate e 16 subite.
In settimana la squadra allenata da Italiano ha avuto problemi seri, in quanto la nuova proprietà non ha pagato gli stipendi di fine marzo e a farne le spese è stato il D.S. Rubino.
Il cambio societario avvenuto nel mese di marzo non era stato visto di buon occhio né dalla Lega di Serie C tantomeno dai tifosi della compagine siciliana e questo mancato pagamento degli stipendi e le dimissioni di Rubino ha fatto si che i tifosi granata si schierassero contro la società.
Al Ceravolo i siciliani hanno ottenuto 3 vittorie mentre hanno subito ben 8 sconfitte computo dei gol 23-10 a favore dei giallorossi. Tra le due compagini al Ceravolo non si è registrato alcun pari.
L’ultima vittoria giallorossa risale al campionato 2010/2011 (campionato 2010-2011) quando il Trapani primo in classifica fu incredibilmente battuto dal Catanzaro per 1-0 grazie ad un eurogol di Andrea Capicotto .
L’anno scorso invece fu il Trapani ad espugnare il Ceravolo per 2-1 con reti di Polidori ed Evacuo per gli ospiti, intervallati dal rigore trasformato da Infantino per le aquile.
Quest’anno le due compagini si sono affrontate 2 volte in terra siciliana con due vittorie dei padroni di casa: 2-1 in campionato in una partita strana con i giallorossi in vantaggio con Kanoutè su rig. poi Evacuo sbaglia un rigore per il Trapani e Kanoutè lo imita ad inizio ripresa per quello che poteva essere il 2-0 per il Catanzaro che invece dovette subire il ritorno dei siciliani con Taugourdeau su punizione e un gol fantasma di Pagliarulo, mentre in Coppa Italia fu una magistrale punizione di Costa Ferreira a condannare le aquile.
Il Trapani è una squadra fortissima e anche se ormai il secondo posto è in cassaforte farà di tutto per mettere i bastoni tra le ruote agli uomini di Auteri che dovrà fare a meno sicuramente di Casoli e probabilmente di Statella, oltre che chiaramente di Kanoutè.
Arrivare terzi significherà saltare il turno di play off del 15 maggio e arrivare direttamente agli ottavi di finale.
Comunque vada a finire la partita con il Trapani e facendo i debiti scongiuri, nonostante ci sia amarezza per quello che poteva essere e non è stato, Il Catanzaro, dopo anni tre anni di assoluto inferno fatto di salvezze risicate (addirittura una due anni fa ai play out contro la Vibonese), ha disputato un’ottima regular season e ai play-off vedremo cosa succederà.
Arbitrerà l’incontro Daniele Paterna di Teramo che quest’anno ha incrociato i giallorossi a Matera negando alle aquile un paio di rigori sacrosanti.
Francesco Capicotto