US Catanzaro: cosa aspettarsi nel 2020?

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US CATANZARO –  Il Catanzaro inizia questo nuovo anno un po’ acciaccato, sicuramente la colpa è da ricercare nelle ultime prestazioni deludenti al “Nicola Ceravolo”.

L’ansia e lo stress stanno giocando brutti scherzi alla squadra, quindi è necessario riportare tutto alla normalità ed invertire la rotta intrapresa.

Il team per essere competitivo ha bisogno di serenità e di qualche innesto importante in tutti i riparti.

La difesa sicuramente non ha espresso un gioco affidabile, ci sono diverse situazioni da sistemare. Il centrocampo è un filtro un po’ arrugginito, a volte lento e inoperoso, anche l’ attacco va oleato al meglio.

Dopo il terzo posto dell’anno scorso conquistato dai ragazzi di mister Auteri, ci si aspettava qualcosa in più nella stagione 2019/2020. Un magro sesto posto non incoraggia l’ambiente e i tifosi.

Grassadonia ha fatto delle scelte, ma al pubblico non sono andate tanto a genio. Il tecnico dovrà trovare nuovi slanci e nuove idee per far girare al meglio le aquile in campo. Il modulo 5-3-2 sembrava una soluzione, che però ha fornito meno risultati di quanto ci si aspettava.

La tifoseria dell’US si sa è molto esigente perché vuole volare in alto.

Il DS Logiudice ha parlato in conferenza stampa poco prima che terminasse il 2019, ammettendo anche le sue responsabilità, ma basta un discorso per convincere e tenere a bada i tifosi?

È importante aspettare e fiduciosi attendere le prossime mosse da parte della società. Sicuramente un’ àncora solida, ma per rimanere saldi al comando del gruppo occorre qualcosa in più del prestigio, è necessario l’amore per questa squadra come se fosse una figlia minore.

Di sicuro la Reggina, prima in classifica, è irraggiungibile, quindi gli obiettivi di stagione sono ridimensionati.

Si guarda alla fase playoff con interesse, ma il campionato è lungo, bisogna pensare partita dopo partita.

Le gare si vincono con impegno e perseveranza, tirando fuori la grinta e le unghie sul terreno di gioco contro tutti gli avversari.