Domenica con inizio alle ore 17.30, agli ordini del Sig. Mattia Pascarella di Nocera Inferiore, Vibonese e Catanzaro daranno atto all’ultima giornata della regular season di Serie C Girone C, ma mentre per le aquile ci sarà la coda play-off, per la squadra invece di Vibo Valentia niente di niente neanche la partita play-out, essendo già retrocessa.
E’ una partita che gli uomini di Vivarini, benchè decimati dalle squalifiche e da eventuali avvicendamenti per evitare ammonizioni agli uomini in diffida, devono vincere se vogliono rimanere secondi in classifica ed iniziare i play-off il prossimo 17 maggio, mentre per la Vibonese è una partita che conta zero.
Quindi sembrerebbe un incontro dall’esito scontato e invece come tutti i derby la sfida ha delle insidie sia per come i padroni di casa approcceranno la partita sia per la formazione in alto mare che il Catanzaro sarà costretto a schierare con una difesa da inventare, vista l’assenza dei tre titolari, e con degli uomini importanti in diffida come Vandeputte in dubbio se essere schierati o meno.
Facendo un rapido excursus sui numeri della squadra del Presidente Caffo c’è da dire che in casa la squadra ha vinto 3 partite con Latina, Campobasso e Taranto ne ha pareggiate 7 e perse altrettante segnando 13 reti e subendone solo 20.
I precedenti al Luigi Razza parlano di 4 vittorie a 3 per il Catanzaro con tre pareggi nelle ultime tre partite per 0-0.
L’ultima vittoria dei padroni di casa è datata 23/04/2017 quando Sowe, con due gol nella ripresa, ribaltò a favore dei rossoblu l’incontro, dopo l’iniziale vantaggio giallorosso segnato da Zanini
L’ultima vittoria del Catanzaro invece è di dieci anni fa e cioè del 25/03/2012 quando Sirignano nel primo tempo e Masini nella ripresa diedero la vittoria alle aquile di Ciccio Cozza.
Al di queste partite la più importante si è giocata il 28/05/2017 , il giorno della finale dei play-out di ritorno, quando le aquile, dopo aver vinto 3-2 in casa, impattarono 1-1 grazie al vantaggio iniziale di Basrak con pareggio a fine primo tempo per i padroni di casa di Bubas.
Quel pareggio diede la salvezza agli uomini del compianto patron Cosentino e la retrocessione della squadra di Vibo.
All’andata di questo campionato la partita finì incredibilmente con un pareggio per 1-1 con autorete di Martinelli sei minuti dalla fine e pareggio di Carlini a tempo abbondantemente scaduto.
Vincere quindi per mantenere il secondo posto è di importanza primaria per gli uomini di Patron Noto, padroni quindi del loro destino; un risultato diverso aprirebbe scenari di difficile interpretazione.