Finalmente si torna a giocare di domenica e per la giornata n. 11 del campionato di Serie C Girone C, al Partenio di Avellino, i lupi d’Irpinia locali affrontano il Catanzaro. Doveva, secondo i pronostici iniziali, essere una partita da primato, invece i biancoverdi si trovano addirittura al tredicesimo posto della classifica con soli 11 punti frutto di tre vittorie 2 pareggi e 5 sconfitte. Avendo questa classifica alquanto deficitaria, il presidente D’ Agostino ha mandato via il tecnico Taurino e ha richiamato sulla panchina dei campani Massimo Rastelli, già allenatore dell’Avellino dal 2012 al 2015 e tra l’altro calciatore del Catanzaro nel campionato 1988/1989.
La presenza del nuovo tecnico si è fatta subito sentire in quanto i Lupi d’Irpinia hanno vinto a Francavilla Fontana, contro la Virtus per 3 a 2 dopo un match tiratissimo e deciso nel finale da Dall’Oglio. Al Partenio finora lo score è di due vittorie con Messina e Potenza e due pareggi con Gelbison e Audace Cerignola con 5 gol fatti e 2 subiti.
La squadra è formata da calciatori di categoria ance abbastanza esperti se consideriamo in difesa la presenza di Ramzy Aya (che non dovrebbe essere della partita) e Fabio Tito, di Jacopo Dall’Olio, Federico Casarini e Daniele Franco a centrocampo e Marcello Trotta, Antonio DI Gaudio e l’ex Mamadou Kanoute (in dubbio la sua presenza) in attacco oltre al portiere Richard Marcone. Le due squadre hanno un passato nobile e si son affrontati al Partenio anche per 5 volte nella massima serie con 4 vittorie dell’Avelino e un pari per 0-0 nella prima occasione 05/11/1978 con i giallorossi fermati solo da una clamorosa traversa colpita da RAMON TURONE a metà secondo tempo e ben 7 volte nella serie cadetta com tre vittorie dei padroni di casa e 4 pareggi.
Quindi il Catanzaro in Irpinia è uscito spesso con le ossa rotte, infatti in 17 uscite, è riuscitoad espugnare il fortino dei lupi solo nel campionato 2020/2021 esattamente giorno 8/11/2020 grazie ai gol di Curiale, Di Massimo e Di Piazza che reagirono all’iniziale vantaggio biancoverde firmato Fella. C’è da segnalare però che l’Avellino restò in dieci ad inizio secondo tempo per l’espulsione di Miceli.
Nel campionato scorso, l’incontro si disputò il 30/09/2021 e finì con uno squallido 0-0. Una partita molto importante e delicata per il Catanzaro in quanto occorre cercare di ottenere il massimo per tenere a distanza il Crotone, che giocherà alla stessa ora con il Picerno, prima dello scontro diretto del 6 novembre.
Per far ciò occorre un Catanzaro cinico e spietato in quanto la partita nasconde tante, troppe insidie sia per la forza dell’avversario, sia per il campo che è sempre abbastanza pesante in cui la palla non scivola come dovrebbe. Attenzione alle ammonizioni che gli arbitri comminano ai giallorossi con estrema facilità onde non trovarsi con qualche squalificato eccellente nella partita col Crotone.
Arbitro della contesa sarà il Sig. Stefano Nicolini della sez. di Brescia
