Nona giornata di capionato e trasferta quasi proibitiva per i giallorossi di Calabro in terra irpina dove sarà ospite al Partenio dell’Avellino allenato da Piero Braglia.
La squadra campana ha totalizzato 14 punti in sei partite con 4 vittorie (tre in trasferta) e 2 pareggi interni nei derby con Juve Stabia e Turris da cui è stata raggiunta con due reti nel finale.
Inutile dire che il presidente dell’Avellino ha allestito una buonissima squadra che dirà la sua per tutto il campionato affidandosi ad un allenatore esperto e navigato e a calciatori di categoria su cui spiccano Sonny D’Angelo (autore finora di tre gol) e gli attaccanti Maniero, che salterà la sfida per squalifica, e Fella (l’anno scorso in gol contro le aquile al Ceravolo con la maglia del Monopoli) che ritorna da un infortunio.
Oltre a Fella Braglia recupera anche Errico, Ciancio e Silvestri.
Avellino-Catanzaro è una sfida epoca che ci riporta indietro agli anni 70/80, quando le due compagini battagliavano nella serie maggiore e nella serie cadetta.
Si è trattata sempre di una partita alquanto sentita in quanto le due squadre lottavano quasi sempre per lo stesso obiettivo permanenza o promozione in A.
Le due squadre in casa dei lupi di Irpinia si sono incontrate 15 volte (14 volte ad Avellino e una volta a Napoli campo neutro), di cui 5 in serie A (l’ultima l’8/05/83 4-0 per i padroni di casa) 7 in serie B (l’ultima il 18/01/2006 con risultato di 2-0 per i biancoverdi), e la squadra campanaha vinto 10 partite su 15.
L’ultimo incontro risale al 16.12.2012 in serie C con la vittoria per 2-0 (Biancolino e Castaldo i marcatori.
Insomma la trasferta in terra irpina è stata sempre avara di soddisfazioni per i colori giallorossi il cui ultimo pari risale al 31/12/1988 in serie B quando finì 0-0.
Nella memoria fra i preedenti il più brutto risale al 3 febbraio 1980,in serie A, non solo per la sconfitta del Catanzaro di Merlo per 2-0, con due gol presi negli ultimi 5 minuti di partita (Pellegrini e Massa) quanto per il bruttissimo infortunio capitato al terzino giallorosso Manlio Zanini causa un brutto scontro con il capitano irpino Di Somma, ora direttore generale.
Per Mister Calbro, quindi, una brutta gatta da pelare, anche perché un’eventuale sconfitta sarebbe per lui sicuro esonero, anche perché, dopo le ultime prestazioni poco confortanti, la squadra è andata in ritro mercoledì sera dopo la penosa prestazione col Palermo.
L’orario di inizio è fissato per le ore 15.00.
L’arbitro della contesa sarà Andrea Colombo della sez. AIA di Como, che nel campionato scorso a Viterbo negò almeno due rigori netti ai giallorossi che persero poi 2-1.