Dopo il controverso pareggio di Bari, in cui le Aquile avrebbero potuto perdere con tre gol di scarto, ma che alla fine avrebbero potuto vincere con un po’ più di freddezza sotto porta, il Catanzaro affronterà domenica prossima, alle ore 15:00, il Sudtirol in una partita in cui l’unico risultato da ottenere, a qualsiasi costo, è la vittoria.
La squadra altoatesina in questo campionato non conosce mezze misure: o vince (e lo ha fatto per 4 volte) oppure perde (ed è successo per 5), totalizzando 13 reti segnate e 14 subite, quindi segna e subisce in egual misura.
In trasferta, la squadra di Federico Valente, che nella scorsa stagione subentrò di corsa a Bisoli, ha vinto due volte: a Reggio Emilia per 3-1 e a Cosenza per 2-0, mentre è stata sconfitta a Carrara per 2-0 e dalla Sampdoria per 1-0.
Il team ha il suo zoccolo duro in Poluzzi, Davi, Tait (quest’ultimo in dubbio per la partita di domenica), Rover, Casiraghi e Odogwu, tutti membri della squadra che ha vinto il campionato di Serie C ai danni del Padova. In difesa, ci sono anche difensori di grande esperienza come Ceppitelli e Masiello.
Il Sudtirol torna al Ceravolo dopo oltre 8 mesi; infatti, l’ultimo incontro e unico precedente giocato sul campo del Catanzaro risale al 10 febbraio 2024, quando finì 2-2. In quell’occasione, il gol iniziale fu di Kurtic, che sarà assente per squalifica domenica prossima. I tirolesi pareggiarono con Brighenti alla mezz’ora, mentre le Aquile passarono in vantaggio ad inizio secondo tempo con Antonini. Il pareggio decisivo arrivò intorno al quarto d’ora della ripresa da parte di Pecorino.
Per il Catanzaro, come già accennato, è obbligatorio vincere, poiché finora ha totalizzato solo 9 punti in 9 partite, un bottino scarso che rappresenta il quint’ultimo posto, quindi la zona play-out.
Sarà squalificato mister Caserta, al cui posto in panchina siederà Accursi. Al momento non si sa quale formazione manderà in campo, anche se si presume che sarà quella di Bari, con la variante di La Mantia al posto di Biasci e forse D’Alessandro al posto di Compagnon, con Situm spostato a destra.
La gara, valida per la decima giornata del campionato di Serie B, è stata affidata alla direzione dell’arbitro Alberto Santoro della sezione di Messina, affiancato dagli assistenti Gaetano Massara di Reggio Calabria e Stefano Galimberti di Seregno. Il quarto ufficiale sarà Giuseppe Vingo di Pisa, mentre al VAR ci sarà Niccolò Baroni di Firenze, assistito da Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia.
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