Quando si parla di storia dell’US Catanzaro non si può non parlare della storia del “Nicola Ceravolo”, antica struttura sportiva collocata nel cuore della città. Per i tifosi locali rappresenta il tempio del calcio, legati visceralmente e intimamente a questo luogo e ai colori giallorossi.
US Catanzaro e il suo stadio
Il Nicola Ceravolo è stato edificato nel 1919, attualmente rappresenta l’ impianto sportivo più antico della Calabria.
Sicuramente tante battaglie sono state combattute al Ceravolo e tante altre verranno disputate visto che il suo restyling è ad oggi in corso. Ma la tifoseria è divisa: una parte vorrebbe continuare a giocare nello storico quartier generale, l’altra parte vorrebbe un nuovo stadio, più funzionale e innovativo.
Il progetto del nuovo stadio
È da tempo che si discute se costruire un nuovo stadio, più moderno e al passo con i tempi, anche in vista della prossima stagione. Sicuramente una nuova struttura rappresenterebbe il futuro, perchè nonostante ci sia un legame affettivo e viscerale con il “Nicola Ceravolo”, è innagabile che in città si verificano disguidi che interessano la viabilità, anche perchè nei pressi dello stadio si trova altresì l’ ospedale Pugliese-Ciaccio. Vogliamo parlare del parcheggio? Trovare un posto dove lasciare la propria macchina non è poi così facile.
Curiosità sulla società
La nascita della società si fa risalire al 1929, ma il Catanzaro è sorto 2 anni prima nel 1927. Un dettaglio particolare che non tutti conoscono.
La seria A
L US Catanzaro ha disputato 7 stagioni la massima serie. Attualmente milita in Lega pro girone C, trovandosi in prima posizione in classifica generale. Ancora la matematica non dà la certezza di poter abbandonare la categoria, ma visti i numeri e i traguardi raggiunti fin ora da questa squadra tutto fa sperare per il meglio. Che sia questo l’anno buono per andare in serie B?