La squadra diretta da Mister Auteri sta attraversando l’ ennesimo momento grigio.
Quest’anno il team e i tifosi si trovano su una barca in balia delle onde.
Eppure il gruppo si è rinforzata parecchio durante la campagna acquisti invernale, ma forse non è bastato. Il mister Grassadonia ormai, non lo ricorda quasi più nessuno, sembra sia passata una eternità dalla sua ultima apparizione in giallorosso.
Il presidente Noto infastidito dalle ultime prestazioni non ci sta e mette in “castigo” i suoi fino a lunedì.
Un ritiro lungo, forse necessario per ritrovare la condizione e la serenità.
Eppure il ritorno di Auteri sulla panchina aveva portato tanto entusiasmo. Tutte le speranze del 2020 stanno naufragando?
Al “Ceravolo” si aspetta il Bari
Sicuramente la sfida di lunedì alle 20:45 non è affatto semplice per l’US Catanzaro. Il Bari è un team di prim’ ordine, ma il bello del calcio è che tutto può ancora succedere. Ricordiamo che la squadra ospite è reduce da una vittoria contro l’Avellino per 2 a 1 in casa, mentre contro la Cavese e Ternana non era andato oltre il pari.
Nelle ultime quattro partite invece i giallorossi hanno totalizzato solamente 1 punto, lasciando a desiderare un po’ in tutti i reparti. Troppo poco anche per rimanere in zona play-off?
Il calendario non aiuta i giallorossi
Le varie partite in calendario sicuramente non hanno avvantaggiato l’US Catanzaro che ha dovuto affrontare squadre che si trovano in alta classifica.
Diciamo che le prestazioni non sono state tutte deludenti, contro la Reggina, la prima della classe, si è sfiorato il pari all’ultimo minuto. Qualche assenza ha sicuramente pesato, ma è impensabile che in una rosa siano sempre tutti disponibili. Dopo il big match di lunedì 9 contro il Bari, il Catanzaro dovrà affrontare il Rende domenica 15 marzo. Un’altra partita non semplice, i derby sono sempre complicati.
