GENOA-CATANZARO: 2-1 7’ Scamacca 65’Scamacca 84’ Fazio
GENOA (3-5-2) : Marchetti; Biraschi, Criscito, Masiello; Lerager (63′ Melegoni), Czyborra, Radovanovic, Zajc (63′ Cassata), Parigini (85′ Ghiglione); Destro (46′ Pjaca), Scamacca (84′ Pandev). All. Maran. A disp: Paleari, Zima, Zapata, Goldaniga, Behrami, Micovschi, Rovella
CATANZARO (3-5-2) : Di Gennaro; Riccardi (66′ Altobelli), Fazio, Martinelli; Casoli, Baldassin (65′ Verna), Risolo (75′ Curiale), Contessa, Pinna; Carlini (53′ Corapi), Di Massimo (53′ Evacuo). All. Calabro. A disp: Mittica, Branduani, Cusumano, Salines, Evan’s, Garufo.
MARCATORI: 7′ Scamacca (G); 65′ Scamacca (G); 84′ Fazio (C)
AMMONITI: Masiello (G); Di Massimo (C)
ARBITRO : Maggioni. Assistenti: Lombardi, Berti.
Il Catanzaro esce dalla Coppa Italia professionisti perdendo a Marassi per 2-1 dopo una partita giocata completamente in salita in quanto dopo solo 7 minuti Scamacca portava in vantaggio i padroni di casa. Scamacca che poi al minuto 20 del secondo tempo faceva svanire i sogni di gloria delle aquile raddoppiando e mettendo in ghiaccio la partita.
Il Catanzaro è sceso in campo con una formazione che vedeva in porta il ritorno di Di Gennaro, in difesa il trio Riccardi Fazio e Martinelli Casoli e Pinna gli esterni, Risolo, Contessa e Baldassin a centrocampo con Carlini a fare da spalla a Di Massimo unica reale punta.
Nel secondo tempo nel tentativo di recuperare lo svantagghio prima dentro Evacuo e Corapi al minuto 8 del s.t. al posto del due di attacco Carlini , Di Massimo; successivamente sul 2-0 al minuto 21’ma dentro Altobelli e Verna al posto di Baldassin e Riccardi e infine alla mezzora della ripresa dentro anche Curiale al posto di Risolo.
I Grifoni di Maran pur avendo una formazione rimaneggiata mandava in campo una formazione assolutamente poco abbordabile per le aquile, basti pensare che la difesa era quella quasi titolare e che in campo giocavano alciatori come Parigini, Destro e Scamacca per non parlare di Radovanovic.
Insomma Maran voleva superare il turno e ha vinto con autorevolezza sfruttando le solite disattenzioni difensive e Scamacca è uno che in area di rigore fa da sempre la voce grossa e soprattutto la carenza del gioco di attacco.
Il gol di giallorossi è arrivato nel finale a 5’ minuti dalla fine con Fazio che con un bel tiro insacca. Il forcing finale delle aquile non produce nulla se non qualche mischia in area. Quindi il sogno di andare avanti svanisce a Marassi dove i giallorossi non vincono sul campo dal 14/12/1975, mentre a tavolino le aquile avevano vinto nell’agosto del 2005.