CATANZARO-BARI 1-1 30”Antenucci, 51’t Kanoute
CATANZARO (3-4-3): Bleve; Riggio (46 Statella), Atanasov, Martinelli; Contessa, De Risio, Iuliano (67’Urso), Celiento; Kanoutè (67’ Giannone), Di Piazza (46’ Bianchimano), Tulli (46’ Carlini). A disp: Mittica, Bayeye, Nicoletti, Pinna, Quaranta, Novello,. All. Auteri
BARI (4-3-1-2): Frattali; Ciofani (89’ Di Cesare), Sabbione, Perrotta, Costa; Schiavone (68’ D’Ursi), Bianco, Maita; Laribi (86’ Hamlili); Simeri (89’ Costantino), Antenucci. A disp: Liso, Marfella, Berra, Corsinelli, Pinto, Folorunsho, , Scavone, Terrani, Costantino. All. Vivarini
Arbitro Gariglio di Pinerolo
Ammoniti: Riggio, Laribi, Atanasov Carlini Statella Giannone e Sabbione
In un Ceravolo desolatamente vuoto, per le misure restrittive dovute al Covid-19, concludono l’undicesima giornata di ritorno Catanzaro e Bari, due nobili decadute del calcio italiano, in una serata fredda.
Auteri deve rinunciare schiera Bleve in porta Riggio Atanasov e Martinelli in difesa, Celiento e Contessa sugli esterni, De Risio e Iuliano a centrocampo, Kanoutè, Di Piazza e Tulli in avanti.
Neanche il tempo di iniziare l’incontro che il Bari è già in vantaggio con Antenucci che sfrutta un errore di Riggio per avanzare indisturbato verso la porta di Bleve per poi batterlo facilmente.
Il Bari per mezzora domina, con Laribi a fare il Maradona, Simeri a fare ammattire chiunque si trovi davanti e i giallorossi completamente in bambola con tutti in estrema difficoltà.
Ci provano Bianco, Laribi, Maita ma non arriva il raddoppio.
L’ultimo quarto d’ora vede il Catanzaro venire in avanti e prima Tulli, poi Martinelli non ci credono tirando in maniera sbilenca e alla fine del tempo Kanoutè non sfrutta adeguatamente un corta respinta tirando alto.
Inizio ripresa con tre cambi subito nei giallorossi che fanno entrare Statella, Bianchimano e Carlini al posto di Riggio, Di Piazza e Tulli e la squadra di Auteri cambia marcia e dopo aver fallito il pari con Bianchimano per due volte, arriva il pari con Kanoutè di testa su cross di Contessa.
I galletti cercano di reagire ma non si rendono mai più pericolosi fino alla fine pur avendo il predominio sterile del gioco.
Nel finale è il Catanzaro ad avere la palla buona con Urso il cui tiro finisce fuori di un soffio.
Un buon punto per le aquile che ferma l’emorragia di sconfitte consecutive e per il Bari l’addio al primo posto.
Con questa partita il campionato si ferma fino al 3 aprile, almeno per il momento.