La squadra dell’ US Catanzaro è molto seguita dai tifosi che vivono il Capoluogo o che si ritrovano ad abitare in un altro luogo per qualsiasi motivo, infatti il legame ai colori giallorossi è un qualcosa di profondo, di viscerale.
Dopo 8 punti in 8 partite sicuramente c’ è qualcosa da rivedere nel gioco espresso fin ora.
La squadra nelle ultime apparizioni dentro e fuori dal Ceravolo non ha brillato e ha fatto fatica a creare gioco. L’ aria che si respira in città è pesante, ma ci chiediamo: la colpa è tutta da attribuire al tecnico Caserta?
Il tecnico del Catanzaro è sotto accusa
Una frangia della tifoseria attribuisce la mancanza di “cattiveria agonistica” e i pochi punti in classifica generale al gioco impostato da mister Caserta. Qualche altro tifoso invece, rinnova la fiducia al tecnico, pensando che sia ancora presto per tirare le somme, ma il tempo scorre ed è prezioso, quindi bisogna essere risoluti e capire cosa fare.
Si rimpiange il passato recente
Sicuramente l’ obiettivo della stagione è mantenere la categoria, ma i tifosi vogliono divertirsi e quindi non amano ascoltare ragioni e aspettare altro tempo prima di vedere prestazioni convincenti e risultati.
L’ US Catanzaro e il presidente Noto
Spetterà al presidente e alla famiglia sedersi a tavolino e capire il da farsi, sicuramente non è semplice barcamenarsi tra la tifoseria esigente e il tecnico, ma bisogna essere risoluti e trovare soluzioni. La prossima partita contro il Bari rappresenta sicuramente la prova del nove per capire in maniera ancora più chiara se è tempo di attendere o è tempo di agire.
Il tempo a disposizione
Non sappiamo se il tempo a disposizione del tecnico Caserta sia sufficiente per mostrarci il suo gioco, ma siamo certi che dopo l’ ultima gara disputata in casa contro il Modena, i giallorossi devono invertire la rotta intrapresa. Una vittoria serve come il pane per rinfrancare la tifoseria e spazzare via ogni dubbio e incertezza.