Dopo 17 anni con due fallimenti, il Catanzaro, di patron Noto, ritorna a calcare il campionato di Serie B, con l’esordio allo stadio Zini di Cremona contro la locale Cremonese retrocessa dalla massima serie.
Finisce con un pari ad occhiali che alla fine è giusto anche se entrambi le compagini recriminano su qualche occasione fallita.
Per l’occasione Vivarini manda in campo Fulignati in porta, Situm, Brighenti, Scognamillo e Veroli in difesa, Oliveri Ghon Verna e Vandeputte a centrocampo, Iemmello e Biasci all’attacco.
Ballardini gioca con un 4-2-3-1 con Tsajout punta finale, ma con Vazquez, Zanimacchia e Gyan pronti a far male.
Il Catanzaro cerca di fare il suo gioco partendo dal basso, e dopo 5 minuti Vandeputte, smarcato da un colpo di tacco di Iemmello, ma il suo tiro a botta sicura viene respinto da un difensore avversario, anche se la palla sarebbe andata fuori.
Il gioco ristagna con le aquile ad addormentare la partita con tanto possesso palla, cercando di trovare il passaggio giusto, ma purtroppo tanti palloni sono buttati via.
Di contro i padroni di casa cercano di rischiare zero e ripartire, con Gyan che sfiora il gol con un tiro da dentro l’area.
Nel finale di tempo Iemmello ha la palla del vantaggio, su cross di Oliveri, mancato da Ravanelli, ma il capitano giallorosso tira addosso a Sarr.
Nel capovolgimento, la Cremonese si procura un angolo e sugli sviluppi dello stesso, Gyan colpisce il palo alla sinistra di Fulignati, immobile nell’occasione.
Il secondo tempo vede un Cremonese più propositiva, ma di pericoli per Fulignati nemmeno l’ombra, anzi è Bisci a presentarsi, benchè defilato davanti a Sarr, ma tira in bocca al portiere grigiorosso.
L’arbitro Perenzoni, a quel punto. Fa venire i brividi ai tifosi giallorossi assegnando un calcio di rigore ai padroni di casa per presunto fallo di Brighenti su Tsajout.
Per fortuna l’arbitro veneto viene richiamato dal VAR e si rende conto che è stato che era stato l’attaccante della Cremonese a fare fallo.
Entrano dapprima in campo Donnarumma al posto di Biasci e Katseris al posto di Oliveri e successivamente Brignola al posto di Veroli e Pontisso al posto di Ghion e alla fine Sounass al posto di Iemmello, ma non succede nulla di particolare se non qualche tiro alle stelle dei padroni di casa.
Allo scadere, su angolo, la palla gol per la Cremonese e Situm salva sulla liea su tiro Vazquez, fino a quel momento in ombra.
Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro Perenzoni fischia la fine e le aquile escono imbattute dallo Zini in maniera assolutamente meritata.
Vuona la prestazione di Oliveri, mentre Veroli ha mlto sofferto le iniziative di Sernicola e Zanimacchia sulla fascia. Un Catanzaro da 6+ quello visto stasera, che deve avere più cattiveria in zona gol, perché sono state buttate al vento tre palle nitide
