CATANZARO-BARI 2-0 52’ Di Massimo 92’ Evacuo
CATANZARO : Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Garufo, Verna, Corapi (5 Baldassin), Contessa (63’ Porcino); Carlini; Curiale (78’ Evacuo), Di Massimo (78’ Casoli). A disposizione: Branduani, Jefferson, Parlati, Molinaro, Pierno, Gatti, Riccardi, Grillo All. Calabro.
BARI : Frattali; Semenzato, Sabbione, Di Cesare, Perrotta; Bianco, Maita (82’De Risio(; Marras (82’ Candellone), Antenucci, D’Ursi (60’ Rolando); Cianci (86’Mercurio). A disposizione: Marfella, Fiory, Dargenio, , Minelli, Pinto, Lollo, Colaci. All. Carrera.
Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova.
Note: Ammoniti, Di Cesare, Verna, Di Massimo, Maita Evacuo
Al Ceravolo partita molto importante in chiave griglia Play-off tra la terza e la quarta in classifica cioè Bari e Catanzaro.
Calabro mette in campo i suoi titolarissimi attuali, con Corapi che rientra da un infortunio.
Ma dopo 4 minuti il capitano deve alzare bandiera bianca: su un lungo lancio di Frattali, susseguente ad un calcio d’angolo infruttuoso delle aquile, Corapi è piazzato come ultimo uomo e nel saltare cade male e si fa male ad un braccio, uscendo dal campo e viene sostituito da Baldassin.
Il primo tempo è equilibrato con leggere predominio dei galletti ma di palle gol ben poche e tutte nel finale di tempo
Prima al minuto 34 è Curiale, smarcato da un filtrante di Carlini, a trovarsi solo davanti a Frattali che riesce a deviare in angolo con il piede, il tiro della punta giallorossa.
Un minuto dopo è Cianci, su un cross dalla tre quarti, a trovarsi incredibilmente solo, ma il suo colpo di testa viene parato da Di Gennaro; su questa azione le aquile hanno rischiato grosso.
Come pure hanno rischiato nel finale di tempo, su un cross di Marras, su cui Cianci non è riuscito ad impattare di un soffio.
Il secondo tempo inizia col Bari proteso in attacco, e Antenucci da fuori sfiora l’incrocio dopo 30 secondi.
In contropiede passano però i giallorossi, Carlini entra in area e mette al centro, Di Cesare cerca di liberare, ma non ci riesce, la palla arriva a Di Massimo che mette in rete, per il suo primo gol stagionale al Ceravolo.
La partita cambia il suo canovaccio, con il Catanzaro che si chiude dietro e agisce in contropiede che non si riescono a concretizzare.
Marras diviene sempre più incontenibile sulla sinistra e Calabro cambia Contessa con Porcino, mentre Carrera sostituisce D’Ursi in un’insulsa situazione di esterno sinistro e inserisce Rolando.
I portieri però sono completamente inoperosi, con la difesa giallorossa a non concedere nulla se non un contropiede su cui il Bari reclama per un intervento di Garufo su Rolando che però cade a terra troppo facilmente.
Intorno alla mezzora inizia la girandola dei cambi e per il Catanzaro entrano Casoli ed Evacuo al posto dell’esausto Di Massimo e Curiale.
Al minuto 90 l’unico squillo del Bari, su cross di Semenzato, Candellone, subentrato a Marras, colpisce di testa tutto solo, davanti alla porta di Di Gennaro, ma manda alle stelle.
Sull’azione successiva in contropiede Casoli si conquista un calcio di rigore che Evacuo trasforma per il suo gol n. 200 fra i professionisti per il 2-0 per il Catanzaro.
Finisce con una vittoria molto importante per i giallorossi di Calbro che ancora una volta hanno dimostrato al cospetto di un avversario forte di giocarsela alla pari.
Le distanze fra le due suadre si fanno sempre più striminzite 53 contro 51, e la lotta per il terzo posto si fa sempre più dura.