Il calendario propone per gli uomini di Auteri l’ostica trasferta di Caserta
Terza partita in una settimana per i giallorossi e stavolta per la settima di andata il calendario propone per gli uomini di Auteri l’ostica trasferta di Caserta.
Lo Stadio Pinto non viene espugnato dal Catanzaro dal 21 settembre 1958 quando decise un gol di Fanello. Infatti nei precedenti 13 scontri in Campania, la squadra di casa ha vinto sei volte, cinque sono stati i pareggi e
solo due le vittorie delle aquile.
Negli ultimi quattro precedenti tre vittorie per la squadra di casa con il medesimo risultato per 2-1 e un pareggio per 2-2 grazie ad un gol di Razzitti in pieno recupero.
La squadra di Mister Ginestra non ha bisogno di presentazioni ha fra le sue fila calciatori che farebbero gola a qualsiasi squadra tipo Castaldo, Zito, D’Angelo e il napoletano Floro Flores.
Ha totalizzato 9 nove punti in classifica, frutto delle due vittorie interne e dei tre pareggi in trasferta e dell’unica sconfitta alla prima giornata a Potenza.
I falchetti hanno messo a segno 10 reti (di cui sei realizzati contro il Rieti), incassandone 4.
Per gli uomini di Auteri si prevede una vera e propria battaglia e gli stessi dovranno essere concentrati al massimo evitando amnesie difensive perché uomini come Gigi Castaldo non perdonano e ricordare quanto accaduto il 4 agosto quando al Ceravolo in Coppa Italia le aquile soffrirono per tutta la partita e vincendo solo ai supplementari.
Dirigerà Daniele De Santis di Lecce; l’inizio è previsto per le 15,00.
Francesco Capicotto