Lunedì alle 14.30 agli ordini del Sig. Nicolò Marini, allo stadio Sicula Trasporti Stadium di Lentini, il Catanzaro incrocerà per la quarta giornata di ritorno la locale compagine della Sicula Leonzio.
La squadra siciliana è al penultimo posto della classifica con soli 12 punti frutto di due vittorie con Bisceglie e Cavese, sul terreno amico, sei pareggi (di cui due in casa e ben sette sconfitte di cui una eclatante contro la Vibonese per 7-2.
Lo score delle reti è di 19 realizzate e 40 subite; in casa la Sicula ha messo a segno 14 reti e ne ha subite 24.
Da questi numeri si potrebbe arguire che si tratta di una trasferta semplice per i giallorossi, ma non è così.
La squadra allenata da Vito Grieco ha uomini di provata esperienza come il due d’attacco Catania, Scardina, come il centrocampista Bucolo, arrivato dal Catania e che contro i giallorossi sembra avere una guerra aperta, per non parlare dei due ex il portiere Adamonis e Sabatino.
Mercoledì al San Nicola, i bianconeri hanno fatto soffrire il Bari perdendo solo di misura e si sa che quando le squadre sono in zona retrocessione nel girone di ritorno giocano alla morte.
Inoltre come noto il Catanzaro, dopo due sconfitte penose contro Monopoli e Teramo, eè stato riaffidato a Gaetano Auteri e si dovrà capire bene l’impatto che avrà l’allenatore di Folgaria con la squadra e con i nuovi arrivati.
Le due squadre si sono affrontate 11 volte con sei vittorie giallorosse e tre bianconere e due pareggi.
Negli ultimi due campionati il Catanzaro ha espugnato il campo avversario vincendo per 2-1 (doppietta di Falcone sul neutro di Catania) e 2-0 (D’Ursi e Iuliano) che rappresentano le uniche due vittorie in terra siciliana contro la Sicula Leonzio che invece ha vinto 2 confronti e pareggiato 1,; 8-6 il computo dei gol a favore degli uomini di Patron Leonardi.
All’andata le aquile vinsero per 3-1 grazie ad un’autorete su colpo di testa di Fischnaller, gol di Kanoutè e Giannone su rigor, di Lescano con un gran colpo di testa il gol degli ospiti al minuto 97.
Quindi le aquile ripartono dopo tre mesi circa da Auteri, sperando che lo stesso dia quanto meno quel gioco fatto di pressing e agonismo, che nelle dodici partite con Grassadonia non si è mai visto.
Vedremo che squadra il mister metterà in campo e se verranno schierati tutti e cinque i nuovi acquisti Contessa, Corapi, Tulli, Di Piazza e Atanasov, oppure se si affiderà alla vecchia guardia.
Di certo mancherà il portiere Di Gennaro, infortunatosi a Teramo.